Il Sintomo
Ciao, sono il tuo sintomo, ho molti nomi: dolore al ginocchio, mal di stomaco, reumatismo, asma, influenza, mal di schiena, sciatica, cancro, depressione, mal di testa, tosse, insufficienza renale, diabete… e la lista continua. Mi sono offerto volontario per il peggior lavoro: essere il lettore di te stesso.
Non capisci… nessuno mi capisce. Pensi che voglio disturbarti, rovinare i tuoi piani di vita. Tutti pensano che voglio rovinare loro la vita, fare del male, limitare. E non è così, sarebbe assurdo.
Mi dispiace, sto solo cercando di parlarti in una lingua che capisci.
Io, il SINTOMO, non posso essere “sottile” e “leggero” quando ho bisogno di darti un messaggio. Mi odi, ti lamenti di me con tutte le persone, ti lamenti della mia presenza nel tuo corpo, ma non ti dai un minuto per pensare, ragionare e cercare di capire la ragione della mia presenza nel tuo corpo. lo mi tengo stabile e costante, perché DEVO FARTI CAPIRE il messaggio…