Sezione: L’Iniziato
Pagina corrente: La notte oscura

La notte oscura

Velato di fango il Pellegrino
dall’umida Terra grida il suo Essere
attendendo risposte mute.
Nel cielo di ghiaccio invoca,
sfidando la sfinge dell’inflessibile Silenzio
e l’enigma dell’ineludibile Sentiero.
Immani Draghi infernali
dal profondo dell’interiore assaltano l’Ideale
corrompendo ogni intento
e disgregando ogni fragile agire.

L’Accidia paralizza in viscidi tentacoli
la Volontà di Bene
che eterna opera luminosa nel Piano.
L’Amore è inerte,
serrato come una preda
nelle fauci dell’Indifferenza.
Amaro e Noia inesorabilmente
catturano la vita
nella tagliola dell’immobilità
dilaniando lo spirito.
Perfidi Geni del Male di vivere
smantellano di senso il futuro
e il buio ignoto dell’Oltre atterrisce il cuore.

Nella oscura ignoranza
della caverna della coscienza
ove si proiettano fievolmente
indistinte ombre distorte,
l’Uomo geme in catene
ignaro della Realtà che è Fuori
creando nella mente sagome umbratili
e tetri mondi irreali.
Irrigidito nella sclerosi delle vecchie forme
e rinchiuso nell’angusta dimora
della fatale successione degli eventi,
non ne scorge il senso occulto
che origina dalla Giustizia assoluta
del Mondo delle Cause.

Nella coscienza ancora offuscata
ogni tensione al Superiore degrada
in velleità di divagazione dal quotidiano,
in fuga dall’impegno del reale,
in desiderio illusorio di elevazione
della personalità separativa.
Rabbia e desolazione gravano l’animo
e la vita si manifesta
come furioso campo di vana competizione
o arido deserto disanimato di funesto abbandono.

La vile Menzogna su di sé
vieta la Porta che svela il Vero
provando con triste evidenza
quanto è duro a morire
l’infido ossuto nucleo dell’ego,
origine di ogni disarmonia.

Ingannevole esteriore benevolenza
e affettata superficiale simpatia
sviliscono l’incontro delle anime.
Incontri, rapporti, abbracci
degradano in triste farsa sleale
che violano la sacra Fratellanza
e inquinano l’Amore.

Coltri di gelo ricoprono il Cuore
e l’affinità del sentire, l’unicità delle origini,
la comunanza della propria essenza umana,
l’universale destino di dolore e di Luce
vengono rinnegati con arroganza.

Il pensiero separato dal cuore
persegue l’utile, il piacere e il potere
operando in superficie
e arrestandosi sul piano dell’apparenza
ove operano i fratelli dell’ombra
il cui destino è la sconfitta.

In una lunga funerea teoria
i giorni si susseguono uguali, opachi di vita
e l’agire è indirizzato a povere mete
o ad illusori traguardi.
La vuota retorica del sentimento
usurpa indebitamente il diritto
della Verità sovrabbondante del Cuore.

Inabile ad amare e alieno a se stesso,
il Viandante si nutre di illusorie lusinghe,
godendo delle vane esaltazioni di un attimo,
o sprofonda nella triste passività dell’Indifferenza
che spegne crudamente ogni affidamento
spezzando i sottili legami interiori.
Aridità e Disamore
piantano con ferocia grigi stendardi
sul cranio desolato e nel petto inaridito
e con artigli dilanianti
inabissano l’Anima bambina
in orridi di angoscia.

Indegnità e Colpa invadono il Pellegrino
oscurando sensibilità umana
e violando la Gioia,
divino inalienabile patrimonio dell’anima.
L’Intuizione si spegne nel dubbio
che non dà credito a se stessa,
vietando la percezione del Superiore.
Privo dell’orizzonte di Gloria
che sente come destino spettante per nascita,
l’uomo rimane vittima
dell’Idra dei vizi dalle nove teste mortifere,
eternamente recise
ed eternamente rinascenti.

Nel fondo dei ciechi carceri dell’apparenza
l’avere soffoca l’Essere
e l’ingannevole Forma
vittoriosa innalza il suo vessillo di nebbie
sulla sommità della gracile mente mutevole.
Il diamante dell’Essenza è perso
nelle irreali volute di Maya
che ottundono i sensi interiori
offuscando ogni Visione del Reale.

Il mondo è vuoto agli occhi del Viandante
ed egli non conosce compagni di viaggio
che aspirano alla sua stessa Meta.
Il dolore scava le sue tane illusorie
e la voce del Sé è inaudibile,
sommersa dal frastuono dell’ego.
Le eterne Domande del Pensatore
rimangono ancora una volta insolute.
L’impotenza ruggisce nell’interiore,
illusioni e delusioni si rincorrono
e il Fine supremo rapido si dissolve
nel vuoto di Notti dolorose.

L’Anima langue, vinta dall’Entropia,
invano ricercando la Fonte del Reale.

di Mariabianca Carelli

[subpages depth=”1″]

Sezione: L’Iniziato
Pagina corrente: La notte oscura

Articoli nella sezione: L’Iniziato

L’Iniziato

di Mariabianca CarelliAi Maestri e ai compagni sul Sentiero
Il testo intende descrivere in un linguaggio lirico e con metafore trasparenti tappe e aspetti del Sentiero evolutivo della Conoscenza e dell’Amore che a volte si susseguono, a volte si intersecano o si sovrappongono.
Il Pellegrino attraversa situazioni interiori e passaggi diversi: le … leggi tutto

La notte oscura

Velato di fango il Pellegrino
dall’umida Terra grida il suo Essere
attendendo risposte mute.
Nel cielo di ghiaccio invoca,
sfidando la sfinge dell’inflessibile Silenzio
e l’enigma dell’ineludibile Sentiero.
Immani Draghi infernali
dal profondo dell’interiore assaltano l’Ideale
corrompendo ogni intento
e disgregando ogni fragile agire.
L’Accidia paralizza in viscidi tentacoli
la Volontà di Bene
che eterna opera luminosa nel Piano.
L’Amore è inerte,
serrato come … leggi tutto

L’Alchimia interiore

Come uno schiavo affranto al mulino
gira ciecamente la ruota di pietra
il Pellegrino rivive senza fine
emozioni, desideri, passioni,
automatismi, paure, risentimenti,
rinchiuso nel recinto dei condizionamenti
che riproducono impulsi e programmi
della mente prigioniera della ripetitività.
Come un solitario colonizzatore,
inizia ad esplorare il continente sconosciuto di sé stesso
per comprendere e sanare il suo dolore
superando l’imbarazzo, il … leggi tutto

L’Aspirazione

Tra corrosione interiore
e subitanee brevi rivelazioni di Luce
il Pellegrino ricerca il Vero
con anime compagne ancora ignote
ma già unite nel Cammino segreto.
L’Inquietudine sferzante
divinamente agita la coscienza
che inconsapevole anela all’Assoluto.
La sacra Nostalgia dell’Origine
e l’anelito al Ritorno alla Casa del Padre
inseriscono sottilmente una nota accorata
nell’apparente banalità del quotidiano.
Nella Terra di Mezzo dell’Eterna Ricerca
il … leggi tutto

L’Amore che irrompe

Dopo amari struggimenti,
quando nell’interiore tutto è compiuto
e l’anima vigile è in attesa,
l’Amore irrompe smagliante,
foriero di esaltanti rivoluzioni.
Sabota congegni e circuiti
azionati da chiusa disperazione,
muta antiche mappe a lungo seguite nel tempo
che l’anima ciecamente ripercorre.
Sorprende il cieco  viandante
che  ancora ansima sull’erta arida di irti sassi
ove la vetta è invisibile.
Espansione e contrazione, attaccamento … leggi tutto

La scoperta del Sentiero

Nell’andirivieni della coscienza
ancora una volta il Pellegrino
rinnega il più alto se stesso,
inghiottito nella palude del mondo della forma
e sepolto nella fossa del dubbio
ove annerisce ogni Visione;
ancora una volta si rivela a se stesso
come sacro Microcosmo evolvente
in un Macrocosmo pure evolvente.
Nella più ampia coscienza
lentamente percepisce il Tutto
con la parte del tutto … leggi tutto

Il Servizio

Nei luoghi ordinari dell’esistenza insana
ove imperano malignamente
vili omissioni e infami negligenze,
di sorpresa l’alto aspetto del Dovere,
anteponendosi al diritto,
gli si para davanti con fermezza,
come l’unico degno agire
che dia credito all’esistere.
La Coerenza si impone
sull’immatura inquieta volubilità
del sentire, fare, pensare.
L’ottusità del misero orgoglio,
tristemente asservito al piccolo sé,
che non sa riconoscere
prossime evidenti incongruità
di vita … leggi tutto

Il Risveglio

Il Viandante risvegliato
splende come nucleo irradiante,
attraendo per affinità anime pronte.
L’anima infine dischiude la sua corolla
al Sole della Coscienza
risvegliandosi al Compito
che esprime la sua stessa essenza.
I segni dei tempi mostrano
che l’Ora dei Misteri è scoccata
e che l’Uomo ha imparato
a rispondere sollecito e con ardimento.
Avendo avuto esperienza delle cose terrene,
le elabora con … leggi tutto

Il Pensiero creatore

L’Uomo riconosce che il Pensiero,
fedele amico del cercatore, governa ogni cosa,
guida e afferma, trova la via delle Leggi e delle Regole,
discrimina fra superiore e inferiore,
genera il moto e realizza il ritmo,
vive all’infinito e innalza la coscienza.
Educando il pensiero e la parola
educa il cuore,
poiché è solo il cuore che può leggere … leggi tutto

Il Senso e l’Ordine

Nell’enigmatico Castello
di cui si ignorano le Leggi
dove si svolge l’insensata vita ordinaria
le cose tutte si definiscono infine
alla presenza del Senso ritrovato.
Ogni azione si sostanzia della luce del Significato
e si struttura nel valore del Percorso.
La vita diventa Scuola
e l’Eterno permea il quotidiano
che infine è decodificato e sprigiona luce.
Acquista senso l’eterna universale … leggi tutto

L’Unità

Il Senso e l’Ordine ritrovati irradiano Gioia perfetta
e il viandante sul Sentiero
diventa infine Sacerdote dell’Unità.
Silenzio e Ascolto si impongono alla mente pacificata
come maestri dell’interiore.
La ribellione e il dubbio evolvono in Fede,
l’ignoranza e l’oscurità in Comprensione,
la prigione dell’io si apre alla Liberazione,
le convinzioni limitanti si disgregano
alla luce della Ragione risanatrice.
La Gioia … leggi tutto

Le Nuove Comunità

L’Uomo illuminato espande la sua coscienza
diventando collaboratore del Cosmo
e crea un Nuovo Ordine
in sintonia con il seme infuocato dell’Amore divino.
Fonda Gruppi umani avanzati,
modelli delle sacre Comunità planetarie,
viventi sugli alti piani mentali,
segni dell’Utopia del Mondo che verrà.
Prima di elevarsi al Cielo,
l’Opera scende nelle viscere di Gaia
e Alto e basso, Bianco e … leggi tutto

La Visione

Il Discepolo sviluppa l’Intuizione immaginativa superiore
intravedendo la progressione degli eventi
negli sviluppi ritmici e ciclici,
eppur sempre nuovi.
L’Avvenire diventa plasmabile
e si connette congruentemente al passato,
il Tempo diventa immensa trama
di orditi prevedibili e non più oscuri.
Il Disegno universale si svela articolato
in infiniti progetti e piani minori
che l’Intelligenza amorevole degli uomini,
ispirata dal Cielo e … leggi tutto

LA SOLA COSA CHE CONTA
Riconosci chi sei e vivi felice
di Natascia Pane

La Sola Cosa che Conta

Riconosci chi sei e vivi felice

di Natascia Pane

Ti sei mai chiesto qual è il vero significato della tua vita?  "La Sola Cosa che Conta" ti accompagna in un viaggio di scoperta interiore per aiutarti a rispondere a questa domanda.

Natascia Pane, già autrice del successo editoriale "No Limits. Talenti senza limiti per realizzare la tua vita" ti guida passo dopo passo verso la consapevolezza di ciò che ti rende veramente felice. Attraverso l'esplorazione dei tuoi valori, dei tuoi desideri più profondi e delle tue relazioni, scoprirai come trovare il vero scopo nella tua vita.

Ogni capitolo è un tassello che ti porterà a definire il tuo cammino, permettendoti di riconoscere ciò che è veramente importante per te.

Dalla comprensione dei tuoi obiettivi autentici, alla gestione delle relazioni significative, fino alla capacità di prendere decisioni felici, il libro ti offre gli strumenti per migliorare la tua vita in modo concreto. Non si tratta solo di raggiungere i tuoi sogni, ma di capire chi diventerai durante questo processo.

Attraverso esempi pratici e riflessioni profonde, Natascia ti sfida a mettere in discussione i tuoi limiti, a superare le tue paure e a trovare il coraggio di seguire la legge del tuo cuore. Se ti senti spesso insoddisfatto nonostante i tuoi successi, o se ti rendi conto che gli obiettivi che insegui non ti appartengono davvero, questo libro ti aiuterà a riallineare le tue priorità con i tuoi valori più autentici.

Ogni decisione che prendi plasma il tuo futuro. "La Sola Cosa che Conta" ti insegna a scegliere con saggezza, ascoltando ciò che ti accende davvero e seguendo una direzione che risuoni con la tua vera essenza. Il cambiamento può essere spaventoso, ma con questo libro, imparerai a trasformare le tue paure in pensieri felici e a creare una vita piena di significato.

Se sei pronto a vivere una vita che non solo soddisfa i tuoi sogni, ma che ti porta oltre, verso qualcosa di più grande, questo libro è la guida perfetta per te. Attraverso l'introspezione e l'azione consapevole, potrai scoprire la sola  cosa che davvero conta nella tua vita e, finalmente, vivere in armonia con te stesso.

Trova il coraggio di scoprire chi sei veramente, e inizia oggi il tuo viaggio verso una vita felice e appagante, perché ciò che ami è la sola cosa che conta.

Nel libro, è presente un link d'accesso a 5 video di approfondimento per accompagnare la lettura a cura dell'autrice.

...