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di Mariabianca CarelliL'iniziatoAi Maestri e ai compagni sul Sentiero

Il testo intende descrivere in un linguaggio lirico e con metafore trasparenti tappe e aspetti del Sentiero evolutivo della Conoscenza e dell’Amore che a volte si susseguono, a volte si intersecano o si sovrappongono.

Il Pellegrino attraversa situazioni interiori e passaggi diversi: le tenebre dell’ignoranza e dell’attaccamento alla forma (I, La Notte oscura); la conoscenza e il perfezionamento di sé (II, L’Alchimia interiore); il sorgere dell’aspirazione spirituale (III, L’Aspirazione); la rivelazione dell’Altro da sè e dell’Amore (IV, L’Amore che irrompe); la volontà determinata di intraprendere il Sentiero che conduce alla Casa del Padre (V, La scoperta del Sentiero); la scelta di servire l’Umanità (VI, Il Servizio); il risveglio delle qualità dell’Anima (VII, Il Risveglio); il dominio del Pensiero (VIII, Il Pensiero creatore); il riconoscimento dell’Ordine del Tutto (IX, Il Senso e l’Ordine); la consapevolezza dell’Uno in cui “viviamo e siamo” (X, L’Unità); l’ideazione e costituzione di Gruppi umani ispirati agli Archetipi divini (XI, Le Nuove Comunità); la percezione del Superiore (XII, La Visione)

Mariabianca Carelli

Ringraziamo vivamente l’autrice per averci inviato questi meravigliosi scritti di alto valore spirituale e stilistico. Siamo fieri di dare spazio a questi testi nella speranza che possano innalzare l’animo e aprire il Cuore di chi li legge (Mauro e Beatrice).

di Mariabianca Carelli

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L’Iniziato

di Mariabianca CarelliAi Maestri e ai compagni sul Sentiero
Il testo intende descrivere in un linguaggio lirico e con metafore trasparenti tappe e aspetti del Sentiero evolutivo della Conoscenza e dell’Amore che a volte si susseguono, a volte si intersecano o si sovrappongono.
Il Pellegrino attraversa situazioni interiori e passaggi diversi: le … leggi tutto

La notte oscura

Velato di fango il Pellegrino
dall’umida Terra grida il suo Essere
attendendo risposte mute.
Nel cielo di ghiaccio invoca,
sfidando la sfinge dell’inflessibile Silenzio
e l’enigma dell’ineludibile Sentiero.
Immani Draghi infernali
dal profondo dell’interiore assaltano l’Ideale
corrompendo ogni intento
e disgregando ogni fragile agire.
L’Accidia paralizza in viscidi tentacoli
la Volontà di Bene
che eterna opera luminosa nel Piano.
L’Amore è inerte,
serrato come … leggi tutto

L’Alchimia interiore

Come uno schiavo affranto al mulino
gira ciecamente la ruota di pietra
il Pellegrino rivive senza fine
emozioni, desideri, passioni,
automatismi, paure, risentimenti,
rinchiuso nel recinto dei condizionamenti
che riproducono impulsi e programmi
della mente prigioniera della ripetitività.
Come un solitario colonizzatore,
inizia ad esplorare il continente sconosciuto di sé stesso
per comprendere e sanare il suo dolore
superando l’imbarazzo, il … leggi tutto

L’Aspirazione

Tra corrosione interiore
e subitanee brevi rivelazioni di Luce
il Pellegrino ricerca il Vero
con anime compagne ancora ignote
ma già unite nel Cammino segreto.
L’Inquietudine sferzante
divinamente agita la coscienza
che inconsapevole anela all’Assoluto.
La sacra Nostalgia dell’Origine
e l’anelito al Ritorno alla Casa del Padre
inseriscono sottilmente una nota accorata
nell’apparente banalità del quotidiano.
Nella Terra di Mezzo dell’Eterna Ricerca
il … leggi tutto

L’Amore che irrompe

Dopo amari struggimenti,
quando nell’interiore tutto è compiuto
e l’anima vigile è in attesa,
l’Amore irrompe smagliante,
foriero di esaltanti rivoluzioni.
Sabota congegni e circuiti
azionati da chiusa disperazione,
muta antiche mappe a lungo seguite nel tempo
che l’anima ciecamente ripercorre.
Sorprende il cieco  viandante
che  ancora ansima sull’erta arida di irti sassi
ove la vetta è invisibile.
Espansione e contrazione, attaccamento … leggi tutto

La scoperta del Sentiero

Nell’andirivieni della coscienza
ancora una volta il Pellegrino
rinnega il più alto se stesso,
inghiottito nella palude del mondo della forma
e sepolto nella fossa del dubbio
ove annerisce ogni Visione;
ancora una volta si rivela a se stesso
come sacro Microcosmo evolvente
in un Macrocosmo pure evolvente.
Nella più ampia coscienza
lentamente percepisce il Tutto
con la parte del tutto … leggi tutto

Il Servizio

Nei luoghi ordinari dell’esistenza insana
ove imperano malignamente
vili omissioni e infami negligenze,
di sorpresa l’alto aspetto del Dovere,
anteponendosi al diritto,
gli si para davanti con fermezza,
come l’unico degno agire
che dia credito all’esistere.
La Coerenza si impone
sull’immatura inquieta volubilità
del sentire, fare, pensare.
L’ottusità del misero orgoglio,
tristemente asservito al piccolo sé,
che non sa riconoscere
prossime evidenti incongruità
di vita … leggi tutto

Il Risveglio

Il Viandante risvegliato
splende come nucleo irradiante,
attraendo per affinità anime pronte.
L’anima infine dischiude la sua corolla
al Sole della Coscienza
risvegliandosi al Compito
che esprime la sua stessa essenza.
I segni dei tempi mostrano
che l’Ora dei Misteri è scoccata
e che l’Uomo ha imparato
a rispondere sollecito e con ardimento.
Avendo avuto esperienza delle cose terrene,
le elabora con … leggi tutto

Il Pensiero creatore

L’Uomo riconosce che il Pensiero,
fedele amico del cercatore, governa ogni cosa,
guida e afferma, trova la via delle Leggi e delle Regole,
discrimina fra superiore e inferiore,
genera il moto e realizza il ritmo,
vive all’infinito e innalza la coscienza.
Educando il pensiero e la parola
educa il cuore,
poiché è solo il cuore che può leggere … leggi tutto

Il Senso e l’Ordine

Nell’enigmatico Castello
di cui si ignorano le Leggi
dove si svolge l’insensata vita ordinaria
le cose tutte si definiscono infine
alla presenza del Senso ritrovato.
Ogni azione si sostanzia della luce del Significato
e si struttura nel valore del Percorso.
La vita diventa Scuola
e l’Eterno permea il quotidiano
che infine è decodificato e sprigiona luce.
Acquista senso l’eterna universale … leggi tutto

L’Unità

Il Senso e l’Ordine ritrovati irradiano Gioia perfetta
e il viandante sul Sentiero
diventa infine Sacerdote dell’Unità.
Silenzio e Ascolto si impongono alla mente pacificata
come maestri dell’interiore.
La ribellione e il dubbio evolvono in Fede,
l’ignoranza e l’oscurità in Comprensione,
la prigione dell’io si apre alla Liberazione,
le convinzioni limitanti si disgregano
alla luce della Ragione risanatrice.
La Gioia … leggi tutto

Le Nuove Comunità

L’Uomo illuminato espande la sua coscienza
diventando collaboratore del Cosmo
e crea un Nuovo Ordine
in sintonia con il seme infuocato dell’Amore divino.
Fonda Gruppi umani avanzati,
modelli delle sacre Comunità planetarie,
viventi sugli alti piani mentali,
segni dell’Utopia del Mondo che verrà.
Prima di elevarsi al Cielo,
l’Opera scende nelle viscere di Gaia
e Alto e basso, Bianco e … leggi tutto

La Visione

Il Discepolo sviluppa l’Intuizione immaginativa superiore
intravedendo la progressione degli eventi
negli sviluppi ritmici e ciclici,
eppur sempre nuovi.
L’Avvenire diventa plasmabile
e si connette congruentemente al passato,
il Tempo diventa immensa trama
di orditi prevedibili e non più oscuri.
Il Disegno universale si svela articolato
in infiniti progetti e piani minori
che l’Intelligenza amorevole degli uomini,
ispirata dal Cielo e … leggi tutto

LA SONDA DI ARTURO
Racconti e rapporti di una indagine in corso
di José Arguelles

La Sonda di Arturo

Racconti e rapporti di una indagine in corso

di José Arguelles

"La Sonda di Arturo" del Dottor José Argüelles, ricercatore che ha dedicato la sua vita allo studio delle antiche civiltà e dei cicli del tempo, è un libro che può fare la differenza per la storia di noi umani, esseri che si sono ritrovati in un pianeta guidato dalla forza della Vita, ma amministrato da poteri i cui scopi sembrano invece andare caparbiamente contro di essa.

Da lì nasce una visione separatista che si è incuneata nel nostro essere, costringendoci costantemente all'infelicità.

La voce della Sonda racconta di altre dimensioni, di altri sé, che siamo sempre noi, che sono comunque contenuti nel qui e ora, aiutandoci a ricordare la connessione con l'eterno presente, il tempo radiale.

Infatti, il popolo degli Arturiani è sceso sulla Terra incarnandosi in corpi umani, salvo poi perdere la memoria a causa della densità terrestre.

Questo libro è ideale per te se:

  • Sei curioso di esplorare le dimensioni nascoste della realtà?
  • Vuoi conoscere il messaggio di questa misteriosa sonda spaziale?
  • Vuoi scoprire come la Sonda di Arturo possa aiutarti a risvegliare la tua coscienza e a connetterti con il tuo sé superiore?

La Sonda di Arturo è una trasmissione telepatica proveniente dalla stella Arturo, che contiene le informazioni necessarie per entrare in contatto con le altre intelligenze dell'universo.

Una guida spirituale che ci aiuta a comprendere il nostro ruolo nella storia cosmica e a realizzare il nostro potenziale divino.

Infine, è anche una chiave di accesso a una dimensione dove possiamo creare la nostra realtà con il potere della mente.

Se siamo pronti a liberare la nostra visione, questo è il nostro libro.

"Per moltissimo tempo siamo rimasti in attesa dell'opportunità di condividere con voi queste informazioni, informazioni che concernono gli altri mondi e ciò che viene definito viaggio tra i mondi.

Ma fino a che non foste riusciti a sperimentare gli errori e le manchevolezze dei vostri miopi metodi, e le loro modalità diabolicamente implacabili di allontanarvi sempre più dai vostri reali obiettivi e propositi, non potevamo fare realmente nulla. Ma adesso li vedete. Perdere un pianeta è qualcosa di terribile.

In primo luogo, dovete sapere chi siamo "noi": Arturiani, nativi di Arturo, lontani 40 anni luce, secondo i canoni della vostra fisica, la sesta stella più brillante del vostro cielo, la stella dell'esultanza, Hokulea, la stella porpora, la stella pastore di Boote.

Noi non siamo fatti necessariamente di carbonio come voi, ma funzioniamo radiosonicamente. Non veniamo a voi né dal passato né dal futuro, semplicemente operiamo lateralmente, circondandovi.

Svolazziamo laddove non potete vederci. Suoniamo laddove non potete sentire. Vi facciamo il solletico laddove non potete avvertirlo. Ciò che avete percepito di noi, lo spacciate per mito o fantasia, ma ciò accade solo perché non riuscite a gestire la vostra più grande illusione: la paura della morte.

Voi ci considerate, noi di Arturo, fuori nello spazio. Ciò che chiamate spazio è l'ignoranza della vostra stessa alienazione. Siamo tutti telepati, noi di Arturo. Nella telepatia non c'è spazio. O meglio, lo spazio è il ricettacolo dell'energia che lo riempie. È il tempo e non lo spazio, ciò che ci consuma. Ciò che voi chiamate tempo è meramente la misura del vostro spazio alienato.

Nel vostro affanno di evitare la morte, avete negato a voi stessi la totale conoscenza della mente e la mente è il portale del tempo.

Senza conoscere la mente e il suo potere, non avete conosciuto il tempo. Certamente avete avuto esperienze del tempo, ma i vostri sacerdoti dello spazio sono gelosi.

Pur ovviamente rischiando la morte, i vostri mistici (noi li chiamiamo 'i condivisori del tempo') hanno sviluppato linguaggi segreti per coprire questa conoscenza del tempo, che noi descriviamo anche come orgasmo."

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