HomeSpiritualitàLettera aperta agli “Stregoni Tecnocrati”    

Commenti

Lettera aperta agli “Stregoni Tecnocrati” — 5 commenti

  1. Che la coscienza collettiva di rafforzi sempre più…ma ricordo a tutti di usare pensieri e frasi rafforzanti POSITIVE e al PRESENTE(MAI con frasi “contro”) es l’amore e la compassione rafforza l’umanità ! (Mai usare frasi es stregoni maledetti vi annienteremo ecc) perché il negativo non viene letto dal nostro subconscio e si “rafforza” il “contrario” nel significato! NAMASTÈ

  2. Non bastano i pensieri positivi. Ove maturata, la coscienza collettiva, di un’ingiustizia subita, deve sfociare in atti concreti. I ristoratori di Milano, in regola ma multati, devono fare ricorso, chiedere interrogazioni parlamentari e tornare in piazza: il Governo deve sentire il fiato sul collo.

  3. Viviamo in un mondo olografico d’energia, ci vogliono 6milioni di persone che contemporaneamente emettano lo stesso pensiero positivo e questo si avvera… è qst la coscienza collettiva di cui parlo…nella materia gli stregoni sono più forti di noi e non possiamo combatterli.. tramite la psiche (coscienza collettiva) fintanto che non avremo il chip potremo ancora fare qlc , poi purtroppo ci comanderanno loro ..namastey

  4. per Gaetano:
    non basta che gli altri vadano in piazza, dobbiamo andarci tutti insieme. Come è stato un po’ di tempo fa, ricordate le Sardine! E quelli che non possono venire, appoggiano con il “PENSIERO” da casa.
    (Le Sardine mi sembra che le hanno inscatolate)
    Sotto alla mascherina un sorriso 😉

  5. per Dado:
    è ovvio che andare in piazza (per protesta) è obbligo morale per tutti ma l’argomento era i ristoratori. Non ho scaricato tale azione su “altri”. Manifestare anche per categorie diverse dalla propria è mostrare senso civico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altri articoli nella categoria "Spiritualità"