La Logica Superiore
di Orazio Valenti
La Logica divina e si esprime attraverso le Sue Leggi della Armonia Universale.
Prima di parlare della logica divina, bisogna conoscere cosa si intende per “Divinità Cosmica” e chi è l’uomo su questo Pianeta Terra, perché è impossibile per l’uomo di questo stato dimensionale immergersi nella coscienza dell’infinito dove “Dio non è l’Intelligenza, ma la Causa dell’Intelligenza; non è lo Spirito, ma la Causa dello Spirito; non è la Luce, ma la causa della Luce”. “È attraverso le onde progressive del libero arbitrio che realizziamo nel tempo le Leggi Naturali Celesti della evoluzione spirituale, una realtà dello spirito vivente”.
“Le Leggi immutabili ed eterne sono la pura espressione, la Intelligenza Prima dell’eterna forza del divenire. Tutto è governato dalla Legge. Ogni dinamismo, ogni pensiero, ogni manifestazione su ogni dimensione, perché la Legge È, ed è l’origine ed il fine di ogni cosa“. (Eugenio Siragusa)
Tutto ciò che ci hanno dato i nostri Fratelli Superiori, consigli, rivelazioni, ammonimenti, è Legge, perché così loro vivono sui loro Pianeti più evoluti, dove col Discernimento, vi è la conoscenza della Verità, si diventa liberi abitanti del Cosmo, nella possibile integrazione universale.
L’uomo terrestre abita questo Pianeta Terra denominato “Saras”, cioè ripetizione di errore. Per molti è un luogo di espiazione di errori commessi in vite passate anche su altri Pianeti. Errori in cui purtroppo sta perseverando.
Diverso è come si vive nei Pianeti con umanità ubbidienti alle Armonie Assolute, che si sono evoluti per avere concepito e ubbidito alle Leggi Universali.
Chi ce le ha rivelate per primo? Mercurio, Ermete Trismegisto, il Messaggero del Padre.
Chiede il figlio Tat ad Ermete: “Perché dunque, o Padre, Iddio non ha distribuito l’intelligenza a tutti?”
Ermete: “Egli ha voluto, figlio mio, metterla nel mezzo delle anime come premio da conquistarsi. – Battezzatevi, se lo potete, nel cratere, o voi che credete di tornare a colui che l’ha mandato, voi che sapete il fine della vostra vita! – E quelli che compresero questo appello e furono battezzati nell’Intelligenza, quelli possederono la Gnosi e diventarono gli iniziati dell’Intelligenza, gli uomini perfetti, ed ebbero l’Intelligenza mentre gli altri ignorano perché e da chi siano stati creati. Le loro sensazioni rassomigliano a quelle degli animali irragionevoli. Formati unicamente di passioni e di desideri, essi non ammirano ciò che è degno d’esser contemplato: essi si danno ai piaceri ed agli appetiti del corpo, e credono che questo sia il fine dell’uomo”.
Eugenio: “L’uomo può ricevere idee intorno a DIO ed al Cielo, quali egli è atto a ricevere a seconda dello sviluppo Spirituale”. “L’uomo ha molto errato nei suoi concetti. Egli non può, nell’infanzia del suo intelletto, ottenere la conoscenza di cose che la sua mente non ha il potere di capire”.
Ermete: “Il pensiero solo vede l’invisibile, poiché è, di per sé stesso, invisibile. Se tu puoi, lo vedrai con gli occhi dell’Intelligenza, o Tat, poiché il Signore non è avaro, ma si rivela nell’intero universo. La parte più sottile della materia è l’aria, dell’aria l’anima, dell’anima l’intelligenza, dell’intelligenza Dio. Gli occhi della nostra intelligenza non possono ancora contemplare la bellezza incorruttibile e incomprensibile del bene. Tu la vedrai quando non avrai nulla da dire di essa, poiché la Gnosi, la contemplazione, è il silenzio e il riposo di ogni sensazione”.
Non esistono né spazio né tempo, né alto né basso, ed il concetto di “DIO” è da rivedere, oltre ogni logica. È vero che c’è un filo che ci lega al Padre, ma è anche vero che questo filo è infinito. Lungo questo filo della nostra evoluzione ci sono i frangenti della nostra coscienza che dobbiamo tenere presente. Non si fanno salti, è un sentiero da percorrere con pazienza, umiltà e accettazione.
Siamo viventi nella legge del dualismo: Il Dualismo bene-male, Materia-Spirito. È la Legge che prova l’uomo nel libero arbitrio per cui la conoscenza del male porta alla scelta del Bene. Così come nella legge della reincarnazione dove vi è l’infinita Misericordia del Padre. Dio, nel Programma Cosmico, ci semina lontano e ci dà la possibilità di ricrescere per tornare a Lui come frutti maturi.
Il ciclo delle stagioni, della risemina e della raccolta, è il ciclo delle reincarnazioni, una spirale che diventa iperbole in proiezione evolutiva.
Ciò che dobbiamo tenere presente, essendo la Verità UNA, è il rispetto delle Leggi che governano il Cosmo, l’Universo, gli esseri viventi .
Eugenio: “La più alta conquista ascetica è la coscienza della Fratellanza Universale, del tutt’Uno con l’Essenza del Creato.
Le Leggi immutabili ed eterne sono la pura espressione, la Intelligenza Prima dell’eterna forza del divenire. Voi terrestri siete ancora strumenti esecutivi e non direttivi. I vostri poteri esecutivi sul piano materiale in cui la vostra intelligenza è operante, non sono affatto conformi al volere direttivo, anzi tutt’altro. Vi opponete, vi rifiutate di accettare le supreme leggi degli strumenti direttivi, in grado di governare le cose create con le virtù e la saggezza dell’Intelligenza Cosmica, dove gli Astrali sono i nobili creatori, gli archetipi del cosmo, strumenti coscienti della Forza Onnicreante, le nostre guide, gli infallibili esecutori della Legge che sorregge e governa il continuo divenire dell’Universo e di tutto il manifestato”.
Nella Logica del Cosmo vi è “Occhio per Occhio”, “Causa-effetto”. Se fossimo coscienti di questa Legge del Padre, ci penseremmo mille volte prima di commettere un errore, mentre “il superamento dell’esame dipende da:
– L’Autorealizzazione: L’uomo che realizza la sua identità astrale diventa cosciente di essere immagine e somiglianza del suo Creatore, conosce la verità, diventa libero, ma libero davvero, e diviene così cittadino del Cosmo.
–Il Discernimento. Ad ogni spirito chiamato sia data la possibilità di mettere in pratica la Virtù del Discernimento. Vi porrò in prova sino a quando vi convincerete del mio diritto di essere amato secondo la Legge della Verità che è Luce di Giustizia, di Pace e di fraterno Bene Universale.
Le Leggi sono ferree e invalicabili e, questo, fino all’esaurimento degli effetti che l’entità spirituale ha accumulato durante la sperimentazione sul piano fisico. In questo caso si identificano tutte quelle entità spirituali che hanno gravi effetti da modificare, perché sulla Terra sono stati mandati in esilio i colpevoli di egoismo e turbolenza di altri pianeti. La realtà spirituale dell’uomo è protesa verso la Coscienza Cosmica“.
Questa è la Logica divina e si esprime attraverso le Sue Leggi della Armonia Universale.
Articolo di Orazio Valenti
Fonte: https://www.eugeniosiragusa.it/la-logica-superiore/
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