Scontro Globale “Reset” contro “Reset”: il Cambio epocale è alle porte, chi vincerà?
di Cosimo Massaro
Gli scenari apocalittici che stiamo vivendo in questo periodo storico vedono uno scontro finale “…tra i “figli della luce e figli delle tenebre” come ha affermato Monsignor Viganò, in una sua lettera inviata ultimamente al Presidente Trump.
La maggior parte della popolazione, purtroppo, indottrinata dalla propaganda imposta dal “Pensiero Unico” dominante, non riesce a consapevolizzare la portata degli eventi globali che stanno accadendo. Alla fine di questo scontro, il mondo non sarà più come lo abbiamo finora conosciuto.
Da una parte abbiamo il “Deep State”, quello “Stato Profondo” che determina, con la sua regia occulta, le sorti della storia. Un sistema di governo che da secoli opera per portare avanti i suoi loschi obbiettivi. Già nella prima metà dell’800 Honoré de Balzac scriveva: “Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata ad ‘usum delphini’, e la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa”. L’attuale propaganda rappresenta la futura storia scritta per i posteri ad “usum delphini” (si dice di cosa adattata e manipolata per interessi di parte). Ma noi dobbiamo necessariamente andare oltre, scavare dentro le trame degli eventi e consapevolizzare la verità, per far vincere quelle Forze della Luce che stanno operando per destarci dall’oblio in cui siamo caduti.
Lo “Stato Profondo” che attualmente domina il mondo e che mira ad imporre il NWO (Nuovo Ordine Mondiale) è infiltrato in tutti gli Stati. Attraverso il suo sistema politico ed economico ha collocato i suoi uomini in tutte le posizioni chiave della politica e della società: ministeri, mass-media, economia, sanità, cultura, università, scuole, spettacolo, cinema e tanto altro. Nulla è sfuggito al controllo, i suoi tentacoli sono ovunque, nel cuore delle istituzioni. Sono all’interno della politica sia di “destra” che di “sinistra” dei cosiddetti Paesi “democratici” occidentali, come USA ed Europa, in potenze economiche e militari come Russia e Cina e anche in quello Stato del Vaticano che dovrebbe rappresentare l’opera di Cristo nel mondo.
Una Chiesa irriconoscibile, modernista, relativista, progressista e con due Papi, fatto storico epocale che dovrebbe farci alzare le antenne sui tempi che stiamo vivendo. Il primo, Benedetto XVI, il vero Papa, che si firma ancora “P.P. XVI” cioè Pontefice dei Pontefici (Pontifex pontificum) costretto a dimettersi, quando, l’èlite usurocratica che controlla il circuito dei pagamenti internazionale tramite lo Swift, impedì alla banca del Vaticano qualsiasi transazione.
Pochi sanno che furono bloccati i conti, e lo IOR non poté più effettuare alcuna transazione finanziaria e pagamenti di nessun genere. Il secondo, il cardinale Bergoglio, fatto eleggere grazie all’aiuto della “mafia di San Gallo”. Un “Papa” in perfetta linea con il NWO, che ha glissato la figura di Cristo e ha smesso di occuparsi della salvezza delle anime per occuparsi principalmente della politica terrena. Con il suo operato sta alimentando l’immigrazione clandestina, l’ambientalismo di facciata, sta sdoganando la cultura gender. Con un falso ecumenismo si annulla Cristo negli accordi con l’Islam e si celebra il rito pagano della dea Pachamama in Vaticano, scende perfino a patti con il partito comunista cinese, consentendo loro di gestire la futura “chiesa” operante in Cina, sacrificando quella vera Chiesa storica cinese da sempre fedele al papato.
Il “Falso Reset” economico al quale stanno lavorando i signori del Deep State, con le premesse descritte, pianificate nei loro gruppi di potere come “Bilderberg”, “Commissione Trilaterale” e “Club di Roma”, sono di stampo gattopardiano. Cambiare tutto per non cambiare nulla. L’ultima riunione dell’èlite globale, tenutasi il 3 giugno a Davos, il “World Economic Forum”, ha stabilito le linee guida della futura economia planetaria. La “quarta rivoluzione industriale” progettata a Davos, prevede un esponenziale utilizzo della tecnologia robotica, digitale e della rete 5G per potenziare il lavoro industrializzato, sacrificando milioni di posti di lavoro in tutto il mondo. Per tale ragione, per anni hanno divulgato le teorie del “Club Di Roma” e del “Malthusianesimo” per convincerci che siamo troppi sulla terra e che le risorse non sono sufficienti per tutti. Convinte le masse delle loro ragioni, per risolvere il problema, i “geni del male”, hanno pensato di dimezzare la popolazione mondiale. Non hanno più bisogno di un eccesso di manodopera.
La loro rivoluzione prevede anche l’avanzata del transumanesimo, una riprogettazione dell’uomo attraverso la tecnologia, l’eugenetica, la cultura gender, il controllo totale dei dati di ogni singolo individuo, la cultura ambientalista finalizzata ad accaparrare consensi, l’immigrazione incontrollata per generare nuove popolazioni, apolidi e senza nessuna tradizione storico-culturale, funzionale al pensiero unico dominante. Una massa informe disposta a lavorare per pochi centesimi l’ora.
Il loro falso “Reset” prevede a livello finanziario, non un vero azzeramento dei debiti mondiali, come dovrebbe essere se si attuasse un vero giubileo globale, bensì uno spostamento della massa monetaria circolante dall’economia reale verso l’economia tecno-finanziaria, con un trasferimento massiccio del risparmio delle famiglie verso la finanza gestita dall’èlite. Con queste premesse bisogna inquadrare anche la lotta al denaro contante, che stanno portando avanti con la scusa della lotta all’evasione fiscale. Il contante sfugge al controllo e questo per loro è intollerabile.
Ritornando al concetto gattopardiano, cambiare tutto per non cambiare nulla, rimane inalterato lo strumento primario che hanno a disposizione i “geni del male”, la loro moneta debito, cioè quella “moneta di satana” che ha indebitato tutti i popoli del mondo. Tuttavia in questi tempi apocalittici, per i signori del male, che stanno mettendo in atto i loro ultimi colpi di coda attraverso la dittatura sanitaria globale, strumentalizzando il covid-19 , per poi passare molto probabilmente ad una dittatura militare, qualche granello di sabbia si è inserito nei loro loschi ingranaggi.
Uomini come Trump e Putin stanno effettivamente , con il loro operato, ostacolando il NWO e lo hanno dimostrato in tutti questi anni con i fatti. Grazie a loro, le guerre in Medio Oriente per ora si sono fermate, Trump ha messo sotto il controllo del Tesoro la Federal Reserve, e sta lottando contro il potere delle multinazionali del farmaco – Big Pharma – e della fondazione di Bill Gates. La cosa più importante a cui stanno lavorando insieme a tanti altri Paesi è un vero “Reset globale”.
Il “Vero Reset”, che ci auspichiamo si attui, è quello previsto dal progetto “GESARA” (Global Economic Security and Recovery Act) a cui molti Paesi sembrerebbero già aver aderito. Tale progetto è basato sul “Quantum Financial System” (QFS), un sistema finanziario quantistico mirato a ripristinare le valute globali. Attraverso questo computer quantistico collocato in orbita con dei satelliti, si creerà una nuova valuta, cioè una nuova moneta non emessa più a debito e che sarà basata sulla ricchezza reale dei Paesi aderenti.
La massa monetaria sarà quantificata in base alla ricchezza reale generata dalla produttività del Paese, il PIL e anche da tutte le riserve auree e beni che esso possiede. L’attuale circuito SWIFT, ora gestito dalle banche centrali e controllato dal deep state, sarà sostituito da questo nuovo circuito monetario, finalizzato al benessere dei popoli. Auspichiamo che la moneta cartacea, comunque sia, non scompaia del tutto, perché rimane sempre uno strumento fondamentale alla libertà di ogni individuo.
In conclusione, sono sicuro che il Bene alla fine trionferà e per rispondere a tutti i disfattisti che riescono a vedere solo l’opera del male sulla terra, ricordo sempre loro che come esiste il male, così esiste anche il Bene. Viviamo in una dimensione terrena duale, dove la contrapposizione degli opposti serve anche a permettere l’evoluzione spirituale di ogni incarnato su questo “pianeta scuola”.
Il Bene non sapremo mai in anticipo dove, come e quando opererà. Il Bene come il male opera nei cuori di ognuno di noi, al di là delle etichette politiche, associative e religiose che il sistema tende ad affibbiarci. Tutti noi, nessuno escluso, risponderemo sempre alla legge universale del libero arbitrio che ci farà oltrepassare la soglia della morte con il peso delle nostre singole decisioni e non per quelle prese collettivamente. Quel libero arbitrio che rende ciascuna esistenza degna di essere vissuta.
Articolo di Cosimo Massaro
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