Intelligenza Artificiale e Transumanesimo Verso il Punto di Non Ritorno
di Franz Altomare
Il progresso non ammette ritardi! Questa è la narrazione che ci viene propinata ormai ogni giorno.
L’impennata tecnologica registrata grazie alla progressiva diffusione dell’Intelligenza Artificiale impone, ad ogni società felicemente globalizzata, di rimanere al passo coi tempi e accelerare l’inevitabile implementazione di quest’ultimo traguardo informatico in ogni campo della vita sociale e produttiva.
Il dibattito mainstream centrato su rischi, benefici e necessità di normazione della AI si svolge nel recinto obbligato della propaganda che recita sempre lo stesso mantra: la scienza è verità; la verità è sacra; la tecnologia è incarnazione di ciò che è vero e sacro e la sua missione è il progresso; il progresso è cosa buona e giusta, sempre e per tutti. Non ci sono altre opzioni: o sei per il progresso, e quindi per la scienza, dio unico, veritiero e misericordioso, oppure sei per la barbarie e la superstizione e per questo destinato alla dannazione eterna…




































