Trovare Rifugio nell’Energia Cristica
di Daniel Meurois (rielaborato da Este)
“Cristo” non è il nome di una persona, è il nome dato ad un particolare stato di coscienza.
“Tutte le ferite delle vostre esistenze, le conosco perché le ho provate direttamente, nella mia carne e nella mia Anima. Il mio compito è di sgomberarvi la strada…
Riposatevi dunque nel mio Cuore quando il fardello si fa troppo pesante. Esso è vasto abbastanza per accogliervi tutti e risvegliare in ognuno di voi il Ricordo.
La pace lascio a voi, la Mia pace vi do; non come la dà il mondo, Io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.” (Jeshua – Gesù)
“Cristo” non è il nome di una persona, è il nome dato ad un particolare stato di coscienza. La Coscienza Cristica è un fenomeno che è accaduto a Gesù; noi non potremo mai essere Gesù, ma possiamo essere un Cristo.
Infatti, sul sentiero che noi tutti percorriamo non vi sono eletti, solo persone che imparano a crescere sulla scia delle proprie esperienze.
La vita è un continuo apprendistato e non c’è difficoltà il cui scopo sia diverso dal farci crescere dalle radici fino all’Anima; ogni sfida può essere paragonata ad una Iniziazione. Le iniziazioni nell’antichità erano ritenute prioritarie nella vita di un individuo e cercate di proposito, proprio perché consentivano l’evoluzione.
Lo stesso Gesù, permeato dal Cristo, ne è stato un perfetto esempio. Ai suoi discepoli spiegava di aver attraversato, nel corso del tempo, tutte le prove degli uomini, e che era stato proprio questo, una volta trasceso, ad averlo reso quel ricettacolo del Divino che era diventato. Allo stesso modo, anche a noi viene chiesto di costruirci con le nostre forze.
Lungo il cammino, il principio Cristico Universale è come un porto dove gettare l’ancora, uno spazio interiore nelle cui acque tranquille siamo invitati a rifugiarci quando ne sentiamo il bisogno, o quando infuria la tempesta.
Il “Cristo in noi” ci richiama ad una sacra fiducia, ci invita a trovare riposo, rifugio in Lui, ad abbandonarci alla sua permanente presenza e a lasciare andare le tensioni nel bel mezzo della bufera.
Egli è quel principio ascensionale di Potenza illimitata il cui Seme è stato piantato in noi dall’Eternità. Gesù è venuto a stimolarne il ricordo nel più profondo della nostra Anima.
Affidarsi alla sua amorevole impronta lasciata sulla Terra, vuol dire ricongiungersi con il suo Spirito, per riprendere fiato e ritrovare Forza.
Affermazione di purificazione ed elevazione: “Con il potere di Cristo in me, io rigenero costantemente le mie cellule nell’Amore e nella Luce!”.
Ripetere per 7 volte consecutive generando emozioni di gioia, con la schiena dritta e con un bel sorriso (il motore di qualunque trasformazione è l’energia generata dalle Emozioni Superiori; ripetere un’affermazione in modo meccanico, avvalendosi solo della mente e senza la spinta della gioia o dell’entusiasmo non avrà alcun effetto).
Puoi poi ripetere l’affermazione durante il giorno quante volte lo desideri. Trasformerai così in breve tempo il tuo intero sistema energetico.
Testo rielaborato da Este, tratto dal libro “L’uomo che piantò il chiodo” di Daniel Meurois
Fonte: https://laportadellaluce.it/trovare-rifugio-nell-energia-cristica
se uno è depresso e non sente gioia ed entusiasmo e lo ripete lo stesso?