La Nuova Struttura Energetica dell’Uomo: il Corpo di Luce
Che cosa comporta la nuova struttura energetica dell’uomo o Corpo di Luce, per l’uomo e per la Terra?
La nuova griglia magnetica strutturatasi nel 1987, reca la copia cianografica o gli ologrammi del pianeta Terra spirituale, galattico e così anche dell’uomo galattico o spirituale.
Dal 1989, Esseri galattici stanno operando la trasformazione del nostro nuovo letto magnetico. E da allora l’intera umanità sta orientando le proprie matrici magnetiche sulla innovazioni nella griglia magnetica.
All’inizio del 1992, Kryon ha terminato di installare le tarature di base della griglia. Molti bambini nati dopo il 1992 sono già totalmente orientati in questa direzione nei loro dati magnetici. E non hanno bisogno di mutare quanto noi, bambini indaco-cristallo.
12 Spirali del DNA
La nuova struttura energetica dell’uomo – uomo galattico – ha come base genetica 12 spirali attive del DNA: due biologiche e dieci eteriche… Quindi, dieci più di adesso. I codici per il DNA a 12 spirali, erano già contenuti nelle nostre vecchie copie cianografiche eteriche individuali. Ma furono limitati nella loro funzione con cristalli eterici isolanti. E orientati sulla vecchia griglia magnetica del Pianeta Terra soltanto in singoli casi a determinate condizioni. In passato l’essere umano era in grado di attivare e mantenere attivo l’intero programma genetico dell’uomo galattico.
I nostri biologi molecolari, che finora sono riusciti a scoprire soltanto in parte la funzione della doppia elica del DNA e del nostro intero materiale genetico, hanno individuato già da un pezzo parti del nostro materiale DNA inattivo senza riuscire a spiegarsi il loro significato. Per questo lo hanno denominato “DNA spazzatura”, in inglese “Junk-DNA”.
Il contributo di ciascun uomo per attivare il DNA a 12 spirali è ben di più che uno stare seduti ad aspettare con le mani in grembo. Certamente la griglia magnetica del pianeta e le onde di luce cosmica ci forniscono le basi per la nostra mutazione passiva e duttile. Siamo noi che dobbiamo sostenere attivamente questo processo. Poiché le nostre cellule devono essere ripulite, ristrutturate e nel contempo accelerate. Per entrare in risonanza con la nuova griglia magnetica. (Risonanza di Schumann)
Chi Sono i Precursori
La frequenza della griglia magnetica del Pianeta è attualmente più alta di quella della maggior parte degli uomini e continuerà ad alzarsi, in funzione della evoluzione delle anime-precursori. Ad ogni passo evolutivo, ad ogni aumento dei processi new age, di pari passo viene adeguata e ultimamente accelerata.
Questa griglia è pertanto sempre avanti di una spanna, segna un passo più veloce degli umani che si adeguano ad essa, in modo che essi, a loro volta, possano mettersi in risonanza con le sfere immediatamente superiori. Questo significa che il divario tra la frequenza di base del Pianeta e la frequenza corporea degli umani che non tengono il passo, è in continuo aumento. È perciò nell’interesse di qualsiasi essere umano che voglia restare qui, a medio e lungo termine, di accelerare il proprio sistema dei quattro corpi, in modo che il corpo fisico non abbia a subire danno dalla nuova struttura energetica del Pianeta.
Girano informazioni secondo cui la Terra, dalla frequenza di base iniziale di 7,8 hertz, la cosiddetta “Risonanza di Schumann” misurata nella metà degli anni ’80, è passata a 13 hertz con il nuovo millennio, ed è in forte aumento, ad oggi con punte di 70 hertz.
Coscienza Multidimensionale
I Precursori, queste Anime antiche, alcune migliaia circa, sono state guidate nei trascorsi vent’anni attraverso un processo detto “Mahatma”, di caso in caso più o meno intenso, in cui molti dei loro blocchi sono stati cancellati, ovvero sciolti. Passo dopo passo il loro potenziale galattico animico ha così potuto essere integrato nel corpo.
L’obiettivo era di stabilizzare un primo gruppo di persone nelle frequenze alte, affinché la Terra restasse stabile. Per comprendere questo bisogna tener presente l’interazione della coscienza umana con la griglia magnetica del Pianeta. Quanto più trasformiamo la nostra coscienza ed equilibriamo i nostri poli, tanto più trasformiamo la Terra. È bene capire che siamo in piena “Transizione Planetaria”, o Apocalisse, per usare un termini biblico, che ci condurrà al salto dimensionale.
Ognuno di noi è una coscienza individuale – Anima individuale – all’interno della esperienza globale del Pianeta. Sotto l’aspetto fisico, la Terra è la totalità, e noi facciamo le nostre esperienze su di Essa come parte della totalità.
Tutte le trasformazioni iniziano dapprima nella sfera della coscienza. Le trasformazioni che avvengono dapprima in noi stessi diventano poi una parte del corpo spirituale del Pianeta. Del campo di coscienza multidimensionale. L’aumento dell’efficacia e dell’importanza di queste trasformazioni, va man mano rispecchiandosi nella struttura fisica della Terra. Prima vengono rispecchiate nel profondo della Terra e poi affiorano sempre più fino alla superficie. Questo è il corrispondente processo di chiarificazione e purificazione della Terra.
Bilanciamento ed Equilibrio per l’Evoluzione
Movimenti planetari di tal genere sono necessari per bilanciare la pressione evolutiva. Infatti, quando un individuo o un pianeta si evolvono, nascono punti di pressione e di transizione che devono essere bilanciati.
Per noi è importante individuare questa esigenza di equilibrio nella nostra struttura fisica personale. La nostra vibrazione specifica risuona nell’ambito del tutto e se è bilanciata, se è stabile, il suo equilibrio diventa una parte dell’evoluzione sulla Terra. La nostra stabilità, il nostro equilibrio interiore sono quindi la chiave dell’evoluzione della totalità.
È per questo che ogni contributo è importante. Con ciò si fa accenno al fatto che le poche migliaia di precursori sono soltanto una truppa d’assalto cui dovrà ben presto seguire il grande esercito. Il processo infatti è già iniziato in tutti gli esseri umani.
Dal 1989 si è attuato il processo di cambiamento di una nuova struttura energetica dell’uomo e del Pianeta. Sono stati attuati i livelli da 1 a 3 del corpo di luce. Da allora essi lavorano sul corpo di luce di ognuno con tempi differenti, ciascuno secondo un processo e una intensità individuali. Particolarmente intenso è il processo nelle Anime più mature. Avendo queste anime tutto l’interesse ad utilizzare al meglio i tempi prescritti per sé ma anche per essere utili all’umanità e al pianeta.
Dal Corpo Denso al Corpo di Luce
Dopo l’inabissarsi di Atlantide, la Terra si dotò di una nuova griglia magnetica. E il corpo biologico degli uomini si trasformò totalmente e rimasero soltanto le funzioni di pura sopravvivenza del DNA e minimi collegamenti spirituali. A tale scopo si interruppe la nostra risonanza per mezzo di flussi galattici di luce e di suoni. Adesso queste misure si revocano. L’umanità riattiva in un graduale processo del corpo di luce l’intero DNA a dodici spirali e stabilisce i suoi collegamenti spirituali.
Tutto quello che attualmente possiamo leggere e sentire in merito al processo del corpo di luce sono al massimo modelli. Tentativi di spiegazione o opinioni di un determinato maestro spirituale. Dato che il processo vero e proprio è difficilmente esprimibile nelle nostre lingue e coi nostri schemi mentali. Da ciò risultano anche le differenze nei modelli di spiegazione.
Soffermiamoci sul nostro contributo personale. Noi uomini lavoriamo dalla nostra parte del ponte. Soprattutto nel chiarificare tutti gli schemi restrittivi nel nostro sistema dei quattro corpi (Fisico, emozionale-astrale, mentale e spirituale). Il che, per certuni, significa sciogliere la vecchia personalità affinché possa nascerne una nuova. Dall’altra parte del ponte lavora il sistema di guide individuali dell’Anima dalle dimensioni superiori per riattivare il corpo di luce. Le due parti operano ad incastro, come una cerniera. Dall’altra parte, i nostri aiutanti attivano certi campi all’interno di un livello del corpo di luce, il che mette in moto in noi, da questa parte, certi processi di consapevolezza.
Una volta che li abbiamo superati e abbiamo imparato la lezione, quelli dall’altra parte possono attivare di nuovo certi altri campi del corpo di luce che ci permettono di passare attraverso corrispondenti esperienze di vita. Tutto questo però non avviene in modo lineare, da un livello all’altro, ma generalmente sono parecchi livelli che lavorano parallelamente. Nel complesso ci sono dodici livelli da elaborare e risvegliare di nuovo. Ogni livello ha le sue caratteristiche. Quanto più avanziamo, tanto più chiaramente percepiamo l’altra parte del ponte e possiamo comunicare con essa.
Raggiungere Funzioni Multidimensionali
Ma cos’è questo corpo di luce che dobbiamo di nuovo risvegliare? Espresso in modo semplice, il corpo di luce è il nostro corpo biologico che ha perso una certa quantità di densità. Ha aumentato notevolmente la propria frequenza e assunto funzioni multidimensionali. Queste condizioni si ottengono con l’aiuto di un progetto di costruzione eterico, che però, dopo la scomparsa di Atlantide, quindi per circa 12.000 anni, è stato ostacolato nelle sue funzioni superdimensionali, tramite impianti. L’obiettivo era di passare attraverso una serie di vite terrene, nella separazione totale delle nostre anime galattiche superiori, immersi in un gioco del karma di estrema complessità dove potevamo esplorare soltanto temi di pura sopravvivenza e di autoaffermazione.
Aiuto dagli Avatar del Cristo
L’universo ci ha sostenuti su questa via alquanto dura e difficile, inviandoci regolarmente Avatar della coscienza del Cristo, che ci portarono le energie delle qualità del cuore. Dal periodo di Atlantide fino ad oggi furono energie di gratitudine, onestà e amore incondizionato. Quest’ultima qualità fu portata da Gesù nella funzione del Cristo.
Da poco l’umanità raggiunge sempre più anche quella qualità del cuore chiamata empatia. Questa energia scorre dalla coscienza cosmica del Cristo, tramite la funzione galattica planetaria del Cristo, attraverso quegli operatori di luce che sono in grado di trasmetterla. Oggi non abbiamo a che fare con un solo Avatar, bensì con un collettivo di Avatar illuminati.
Divieto di Accesso alle Dimensioni Superiori
Con il distacco del nostro corpo di luce eterico si interruppe non solo il nostro accesso spirituale alle dimensioni superiori, bensì c’è stato l’incapsulamento totale. Si doveva evitare che una qualsiasi energia pesante che producevamo nel gioco del karma potesse raggiungere le dimensioni superiori. Pensiamo per esempio al grande potenziale di paure che ci siamo costruiti nelle nostre esperienze di sopravvivenza e ai molti schemi emotivi e mentali, limitanti, che abbiamo sviluppato a tale scopo.
Dal 1987 è stata tolta l’interruzione nei nostri collegamenti e il contatto con le nostre energie galattiche si è ristabilito. Questo ripristino avviene in un processo progressivo, passo per passo. Nella maggior parte degli operatori di luce, dopo la “Convergenza Armonica”, si attivò il primo dei dodici livelli del corpo di Luce. Nel resto della popolazione terrestre si sono attivati il primo, secondo e terzo grado nel corso del 1989. Da allora l’umanità si trova nel processo del corpo di luce.
Nessun essere umano vive questo processo in modo identico, perché non c’è uno schema preciso. Rapidità, intensità e sintomi dipendono dallo stato di evoluzione e dai compiti dell’individuo nell’ambito del Tutto. Ognuno ha il suo schema, del tutto individuale, di luce e suoni. Ogni corpo di luce suona la sua melodia e dipinge la sua composizione cromatica.
La Controparte del Corpo Fisico: il Doppio Eterico
Di particolare interesse per la comprensione dettagliata del processo è indubbiamente l’aspetto fisico. Con ciò si intende, oltre al corpo biologico, anche la sua controparte eterica, il corpo eterico multidimensionale. Che contiene le copie cianografiche, i programmi e le matrici del corpo biologico, nonché le linee energetiche superdimensionali ad esso collegate. Il corpo fisico e quello eterico sono così strettamente congiunti che, nel modello del sistema dei quattro corpi, si intendono come una unità. Il corpo eterico compenetra quello fisico e di norma, va oltre esso di una spanna. In esso, e precisamente in quella parte che appartiene alla quarta dimensione della densità energetica, è memorizzata la maggior parte delle impronte del karma che dirigono le nostre esperienze di vita.
La Struttura Eterica del Corpo
La struttura eterica di base del corpo di luce si trova invece in quella parte che appartiene alla quinta dimensione. Con l’aiuto di impianti cristallini isolanti e regolatori, il nostro DNA – per tutto il periodo della nostra massima separazione dalla Fonte (Dio, Tutto-ciò-che-è) – si limita alle pure funzioni di sopravvivenza. Questi isolatori ridussero massicciamente il quantitativo di luce che il corpo biologico poteva assumere direttamente. Da allora siamo costretti a nutrirci quasi esclusivamente di cibo solido e liquido proveniente dal regno vegetale e animale.
Ci sono Esseri sulla Terra, talmente evoluti, che hanno realizzato il loro Corpo di Luce. E non hanno bisogno più degli alimenti solidi, ma vivono di prana, ossia energia solare. Questo sarà raggiunto da tutti noi nelle varie vite che avremo a disposizione e potremo vivere, quando l’evoluzione della Terra e la completa trasmutazione globale sarà avvenuta.
A noi sta il cambiamento, secondo libero arbitrio, ognuno secondo la propria coscienza. Diamoci da fare, perché siamo in ritardo sulla tabella di marcia. È ora di risvegliarci e di abbattere l’illusione che la vita-materia ci propone da troppi secoli, ormai, è ora di dire basta.
Tratto dal Libro: “Il Corpo di Luce” di Reindjen Anselmi
Fonte: https://www.pianetaindaco.it/la-nuova-struttura-energetica-dell-uomo/
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