Mistero Maya: la nuova era delle rivelazioni è iniziata
Contatti tra la civiltà Maya e razze aliene venute dallo spazio, finalmente svelati grazie ad antichi manufatti con rappresentazioni inequivocabili e ineludibili.
Negli scorsi anni tanta confusione è stata appositamente creata dai media riguardo il calendario Maya e gli avvenimenti del 2012. Qualcuno insisteva nel dire che in realtà i Maya non avevano mai predetto la fine del mondo, eppure sembrava che a molta gente ciò non interessasse affatto, ormai era stato detto loro che la fine del mondo era alle porte, quindi perché cambiare idea? Forse alcuni sono realmente rimasti delusi, forse preferivano che i catastrofisti e coloro che puntavano a sostenere questa tesi “solo ed esclusivamente” per scopi di lucro, dicessero la verità!
Questo accade perché la maggior parte delle persone segue la corrente, tutte le notizie che vengono trasmesse da quell’apparecchio rettangolare meglio conosciuto come TV, divengono quasi legge. Eppure basterebbe eseguire delle piccole ricerche, oggi abbiamo a disposizione questo strumento, “internet”, che può essere prezioso se utilizzato nella maniera corretta. Si tende invece a voler trovare sempre tutto pronto… qualcuno deve fare il lavoro per noi. Ci lamentiamo del mondo che va a rotoli… ma ci facciamo addirittura dire ciò che è giusto o sbagliato dalla TV.
Il governo messicano e i Maya
Nel 2011 girava la voce che entro la fine del 2012 avrebbero trasmesso un documentario che doveva rivelare l’esistenza di un contatto extraterrestre con questa civiltà, poi però per qualche strana ragione, ne è stata vietata la trasmissione, addirittura si è andati per via legale. Il governo messicano o altri poteri occulti non volevano assolutamente che si rilasciassero tali informazioni alla portata di un pubblico internazionale.
Sono riuscito comunque a trovare qualcosa di interessante per tutti coloro che ad oggi sono ancora scettici riguardo certe informazioni. Nella prima immagine qui sotto sembra di osservare quello che potrebbe essere un astronauta. Per chi avesse ancora dubbi sul contatto alieno avvenuto con le nostre antiche civiltà, questa prova non può essere più chiara!
Il governo messicano rilasciando queste informazioni, darà un duro colpo a tutti quelli che ancora sostengono che si tratta solo di favole e miti; alcuni affermano addirittura che si dovrebbe riscrivere la storia umana. Alcuni di questi reperti sono stati scoperti – ma tenuti nascosti – già negli anni ’80, da un gruppo di archeologi dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) nel sito di Calakmul, in Messico. Questi pezzi eccezionali sono stati finalmente presentati nel 2011 e sarebbero stati mostrati nel famoso documentario che poi fu vietato, “Rivelazioni dei Maya 2012 e oltre” prodotto da Raul Julia-Levy e diretto da Juan Carlos Rulfo.
Uno degli elementi chiave visibili in queste pietre, è un disco o ufo, molto evidente e esplicito. Si possono vedere chiaramente quattro oggetti, comunemente chiamati UFO: un astronauta (5) che controlla la sua nave (6). I due cerchi nel centro (1) sono stati interpretati come un pianeta (Terra) con la sua atmosfera, e in basso quel cerchio più piccolo si suppone possa rappresentare la Luna. Cercando ancora di interpretare ciò che rappresenta questa immagine, forse viene mostrata una cometa (3) con un UFO (2), poi a sinistra, un altro dispositivo (4), che sembra agire direttamente sulla cometa, sembra una sorta di martello che colpisce la probabile cometa.
L’immagine di questo artefatto sembra mostrare un’attività solare elevata, forse un brillamento solare, un fenomeno che potrebbe essere avvenuto in passato… chissà. Una cosa è certa, sono presenti 3 oggetti (UFO) che sembrano osservare un pianeta (Terra), ma la cosa strana è che uno di questi oggetti sembra provenire dal Sole. E’ presente un altro pianeta che potrebbe essere la Luna, Marte, Venere, chi lo sa, questo rimane un mistero.
Le immagini che seguono non sono molto chiare, ma cercando di interpretarle potremmo supporre che si tratti, partendo da sinistra, di un capo tribù dei Maya, mentre nella figura centrale marcata in rosso sembra di osservare un alieno di razza insettoide. La scena potrebbe indicare la venuta sul nostro pianeta di questa razza, o di questo essere alieno. Nella terza figura si vede una figura umanoide, umana o aliena, e al di sopra un UFO. L’umanoide ha un braccio alzato e tiene un oggetto in mano, che probabilmente rappresenta un offerta.
L’11 giugno 2011, Klaus Dona accompagnato dal dottor Nassim Haramein, presenta alcune fotografie nel corso di una conferenza presso il Centro Congressi di Saarbrücken, in Germania. Alcune di queste foto rappresentano degli artefatti di cui poche persone sono a conoscenza, quindi non si hanno molte informazioni a riguardo, l’unica cosa che si può notare sono i grandi occhi a mandorla, un naso fine e una bocca più o meno piccola.
Sono interessanti le recenti rivelazioni del ministro del Turismo messicano, Luis Augusto Garcia Rosado, il quale afferma che la traduzione del codici Maya descrivono contatti avvenuti tra gli alieni e il popolo Maya; che tracce di piste di atterraggio datate a 3000 anni fa, sono state trovate nella giungla e che esistono prove che rivelano che i Maya avevano molte conoscenze sia tecnologiche che astronomiche, ma che furono costretti a fuggire dopo un’invasione “di esseri con intenzioni oscure”.
Forse alla fine le autorità messicane hanno finalmente deciso di fare un po’ di chiarezza riguardo questa questione e di informare il pubblico. Questo cambiamento dovrebbe costituire un esempio per le altre nazioni, come ad esempio gli Stati Uniti, probabilmente i principali responsabili di questo assurdo segreto.
Forse è arrivato il momento di rivelare tante verità che per troppo tempo sono rimaste nascoste all’intera popolazione terrestre. Siamo solo all’inizio delle sorprese di questo “illuminante” periodo che si apre per tutti noi. Per alcuni tali verità potrebbero rappresentare uno shock, per molti altri una piacevole scoperta, un’apertura mentale, o semplicemente una presa di coscienza.
i vostri articoli sono uno meglio dell’altro, passerei la giornata a leggervi