David Icke e le antiche origini del “Sistema di Controllo”
Chi o cosa c’è dietro tutto quello che accade sul nostro pianeta? Icke parla da anni di queste forze invisibili, che stanno dietro le quinte, denominate Arconti o rettiliani, che influenzano direttamente la vita degli umani sulla Terra.
“Siamo consapevolezza infinita, in grado di di vivere e percepire multiple realtà”. David Icke
Son molto pochi quelli disposti a parlare apertamente della vera natura del “sistema di controllo” che affonda i suoi denti nel pianeta Terra. La faccenda va ben oltre alcuni avidi top manager che traggono profitti violentando il pianeta e facendo campagne militari per guerre infinite. C’è qualcosa di molto più oscuro che sta accadendo qui e la vostra consapevolezza e trasformazione personale non è mai stata tanto importante come ora.
Non sono i “presidenti-marionette”, o i membri dei vari parlamenti o congresso che ci sono oggi e domani non più, non si tratta degli influenti personaggi che siedono all’ONU. C’è qualcos’altro in tutta questa faccenda e quando osservate le immagini della NASA a campo profondo, è molto difficile pensare che siamo soli in questo universo.
L’idea che noi umani viviamo in isolamento rispetto a tutto il resto, per me è folle. La realtà di cui stiamo facendo esperienza è stata “rapita” da una forza che alcuni antichi chiamavano “Arconti”, ma ci sono molti nomi diversi in tutto il mondo antico per definire la stessa forza, per le stesse entità.
“Se possiamo veramente comprendere il problema, ne uscirà la risposta, perché essa non è separata dal problema”. Jiddu Krishnamurti
Sapete, la New Age ci dice che “non devi parlare di nulla che sia negativo”, ma io non mi sono mai imbattuto in una conoscenza che fosse negativa. L’ignoranza, piuttosto, è maledettamente negativa, non la conoscenza. Quindi l’idea, che dovremmo spaventarci nel vedere le cose per quelle che sono, è un’altra versione del voltare la faccia dall’altra parte… Fondamentale per trovare qualsiasi soluzione, è il fatto di guardare in faccia le cose per cui stiamo cercando la soluzione.
È vero, oggi ci sono molti ricercatori che aderiscono alla cosiddetta “teoria del complotto o della cospirazione”, ma nessuno di loro è mai sceso nelle profondità che affronteremo qui, e questo per una questione di credenze. E se non scendiamo mai nella vera profondità di ciò che stiamo affrontando, non troveremo mai le risposte. Usare armi e battaglie contro il Sistema è semplicemente fare il suo gioco.
Siamo controllati nella nostra percezione: quindi, chi o cosa c’è dietro tutto questo? I politici? Ma questi vanno e vengono, sono solo marionette di un sistema che è qui da ieri, oggi e sarà qui domani… Non è Obama (all’epoca dello spettacolo di Icke, era ancora il Presidente Usa) o chiunque altro nella stessa posizion o simile. C’è qualcosa dietro questi Presidenti e massimi calibri della politica, che li spinge in avanti sul palcoscenico.
Non sono nemmeno le corporations, le multinazionali che sono solo al livello della esecuzione del controllo. Non sono l’origine, la creazione del tutto. Scendendo più profondamente in questa rete, troviamo persone come i Rothschild (“…non ci vedete ma controlliamo la vostra vita”), tuttavia, ci sono ancora ulteriori livelli oltre loro, da cui il tutto giunge.
La verità non cambia solo perché non vuoi sentirla. Mi sono occupato per 25 anni di mettere insieme i vari dettagli e ci sono quindi evidenze che mi hanno portato a queste conclusioni che qui espongo. Ciò che noi uomini vediamo, si trova all’interno di una banda di frequenze molto stretta, limitata (rispetto alla totalità) di luce visibile, perciò dovete pensare alle infinite possibilità esistenti oltre, nel tutto eterno. L’idea che siamo soli, che là fuori non c’è nessuno, è per questo motivo, veramente super-ridicola. E il fatto di essere visti come pazzi, se si crede ad una cosa del genere, indica come il sistema funzioni esattamente alla rovescia.
Questo Infinito, ha molteplici espressioni di vita, alcune delle quali interagiscono con noi. Bernard Carr, professore di matematica e astronomia al Queen Mary university di Londra, afferma: “la nostra coscienza interagisce con un’altra dimensione. I nostri sensi fisici ci mostrano solo un universo tridimensionale… ciò che esiste nelle dimensioni superiori sono entità che non possiamo percepire con i nostri sensi fisici”. Esattamente questo… Quindi l’idea che operiamo in totale isolamento da tutto il resto, per me è folle.
La realtà di cui facciamo esperienza, è stata “rapita” da una forza che alcuni antichi chiamavano Arconti, ma come abbiamo già accennato, nel mondo antico esistono differenti denominazioni per indicare le medesime entità. Per esempio, nell’estremo Oriente e Centro America, ci sono gli “Dei Serpente”, per gli Zulù (Africa) c’è “Chitauri”, per i Sumeri gli “Anunnaki”, per gli Hopi i “Fratelli Serpente”, per la Cristianità i “Demoni”, per gli Gnostici gli “Arconti”, per l’Islam e pre Islam gli “Jinn”. Gli Gnostici, quelli pre-Cristiani che si sono manifestati come Catari, dicevano che gli Arconti sono fatti di fuoco luminoso. Nella cultura pre-islamica, dicevano che gli Jiin erano fatti di un fuoco senza fumo.
La scoperta dei “rotoli del Mar Morto” a Nag Hammadi, lungo il Nilo, in Egitto, per me è stata la maggiore scoperta, relativamente alla comprensione della “natura della nostra realtà”. Questi “rotoli”, scoperti nel 1945, raccontano del sistema di credo degli Gnostici, che sulla realtà avevano una visione completamente diversa dalla religione. Questa fu la ragione per cui la chiesa cattolica cercò di distruggerli in ogni modo. Gli Gnostici gestivano un’immensa libreria ad Alessandria, che dettagliava le credenze del mondo antico, distrutte dalla Chiesa di Roma. Anche i Catari furono distrutti dalla Chiesa di Roma nel 1244 in Francia a Montsegur. L’establishment religioso volle distruggerli ad ogni costo, perché erano a conoscenza di una verità che non volevano venisse divulgata.
Un quinto di questi testi, ed erano molti, trattava di una forza che veniva chiamata Arconte, che aveva creato il nostro universo fisico. Di questo, gli Gnostici parlavano nei loro testi: “Del Signore Arconte (“Demiurgo”) e degli Arconti. Arconte significa “Principe”, “governatore”, “autorità”, “dall’inizio”. E se pensate al dio del Vecchio Testamento, questo vi si adatta perfettamente. Un falso dio che ha creato la nostra realtà fisica o materiale, così come noi la percepiamo. Gli Gnostici mettevano, inoltre, in relazione il demiurgo al Dio giudaico cristiano “Yahweh/Geova”.
In questi testi, essi dicono anche che queste forze – che non risultano o sono prodotti da alcuna crescita, ma sono artificiali – hanno creato le parti inorganiche del sistema solare. Il Sole, la Luna e la Terra erano un sistema che era diverso dal resto. Dissero anche che il Demiurgo e gli Arconti, non avevano immaginazione creativa ed invidiavano gli esseri umani per questo. Sono una razza robotica che può imitare ma non può innovare. Nella sostanza, quel che dicevano era che, se si da a questi Arconti un foglio di carta, essi non saprebbero crearci sopra nulla. Ma se date loro un foglio di carta con sopra qualcosa, allora essi possono distorcerlo e farci qualcosa.
Gli Gnostici usavano il termine fantasia, per descriverli, perché queste entità erano in grado di creare illusioni e virtualità. Queste entità sono dei parassiti mentali: possiedono l’umanità, manipolando il modo in cui essa percepisce il tutto. “Inganno” è la parola che più di tutte può essere usata per queste entità, perché ci ingannano e ciò che creano è una distorsione, un rovesciamento dell’ordine naturale.
Poiché questa forza arcontica è una inversione della vita, essa stessa e tutto ciò che le è attaccato, è ossessionata dalla morte (da qui, l’attrazione, per esempio, per i cimiteri). Il culto della morte, che è ciò che questi arconti e i loro seguaci inseguono, ha a che fare con l’uccisione e la distruzione, mentre l’ordine naturale ha a che fare con la vita e l’abbondanza.
Vediamo quindi, come il sistema arcontico sta distruggendo la vita e il mondo: ciò sembra una contraddizione, ma non lo è… perché è il loro mondo. Il mondo arcontico descritto dagli Gnostici, è un mondo di morte, un culto di morte. Tutto questo inquinamento, la morte dell’ambiente, è ciò che l’Arconte vuole, parche tale è la sua realtà.
Un’altra cosa relativa alla mente arcontica, è la mente psicopatica, la cui definizione è questa: nessuna empatia, nessun rimorso, nessuna vergogna, parassiti. Non hanno creatività propria, quindi, devono parassitare i loro obiettivi umani… Si pensi al sistema bancario, cos’altro è se non parassitario?
Sono mentitori patologici, non c’è prezzo che tenga. Se non c’è empatia, non ci sono limiti per ciò che si fa, perché non c’è consapevolezza delle conseguenze delle loro azioni. Gli Gnostici, usarono anche una parola che significa “simulazione”: in sostanza, questi Arconti sono in grado di creare una sorta di “realtà virtuale”, attraverso la quale controllare la nostra percezione. Notate che anche gli “Jinn” della tradizione pre-islamica, “potevano manipolare gli umani creando illusioni”.
Tutti dicono che gli incidenti accadono, ma in un universo quantico non esistono incidenti, ma solo possibilità e probabilità che diventano quindi “esistenti”, attraverso la percezione: tutto il sistema arcontico ha a che fare con la programmazione della nostra percezione, ovvero con una distorsione ed inversione della nostra percezione. Ecco perché viviamo in un manicomio, perché esso è, in realtà, una inversione dell’ordine naturale.
Prima di questo hackeraggio, gli antichi descrivono l’esistenza di un altro mondo. Il film “Avatar” ci racconta in qualche modo la storia del pianeta e la comunicazione telepatica degli umani con gli animali e tutto l’esistente. I testi gnostici dicono che gli arconti hanno creato una brutta copia della nostra realtà. La “realtà originale” assomigliava a quella del film “Avatar”.
In tutta questa dinamica, non stiamo parlando del livello fisico, ma del livello informazionale, delle informazioni. L’idea fu di sostituire la realtà originale con una realtà illusoria e di sintonizzare gli umani su quella “brutta copia”. Ci si sintonizza su questa brutta copia attraverso la sincronizzazione, spiegata nella musica: se avete tre violini, tutti accordati sulla stessa nota, ed aggiungete un altro violino, sia sulla stessa nota od altra, questo comincerà a vibrare alla frequenza dominante, in risonanza con gli altri.
Prendiamo energia e sostegno dal campo energetico e lo facciamo all’interno della banda di frequenza con cui siamo in risonanza, non possiamo farlo al di fuori di quella banda. Se siamo nella banda di frequenza della distruzione, non possiamo prendere energia di sostegno dall’ordine naturale, perché non siamo in quel campo di frequenza. Dobbiamo quindi prendere la sostanza di sostegno da altre energie distorte, presenti nella banda di frequenze con cui stiamo interagendo.
In tutte le tradizioni del mondo, si dice che questa energia (arcontica) si nutre di energia umana, non qualsiasi energia umana, ma di emozioni di bassa vibrazione: ansia, paura, conflitto, frustrazione, rabbia… perché sono una distorsione dell’ordine naturale di pace, equilibrio, amore. Proprio come nel film “Matrix” quando le macchine, inorganiche, si nutrono di energia umana.
Tratto dal seguente video di David Icke:
https://web.archive.org/web/20181028153854/https://www.youtube.com/watch?v=ZsA33fgFK_A
Traduzione e sintesi: Cristina Bassi per https://www.thelivingspirits.net
Fonte: https://www.thelivingspirits.net/david-icke-e-le-antiche-origini-del-sistema-di-controllo/
tutto vero quello che ho letto, tuttavia credo che sia incompleto… Visionando dei filmati di ipnosi esoteriche di Lucio Carsi che conduce le sessioni coadiuvato da Ilenia ( una ragazza con delle capacità non comuni) sono saltati fuori una marea di altri dettagli, che stupirebbero chiunque. Non certo chi ha una mente aperta e che apprezza tutto ciò che abbiamo appena letto in questa pagina. Per chi è incuriosito, l’invito è di seguire attentamente le sessioni e capirete di cosa sto parlando