Il “Paradosso di Easterlin” e la Felicità
di Alexia Meli
La felicità dipende dal benessere?
Secondo il prof. Chater dell’Università di Warwick, diversi esperimenti compiuti nel campo della percezione umana, dimostrano chiaramente che tutto è relativo, nella percezione, nell’azione, nella scelta e nelle decisioni degli esseri umani, e che la stabilità, la personalità e la coerenza di un individuo sono solo un’illusione. Anche i nostri ricordi possono venire “ricordati” in modo diverso negli anni, interpretandoli a seconda delle circostanze del momento.
La nostra mente non conosce niente di assoluto, ma “giudica” la realtà esterna e sceglie il comportamento da seguire, in base a continui paragoni ed è pure facilmente influenzabile dalle scelte dei propri simili.
Per esempio, noi non sappiamo esattamente quanto siano pesanti, alti, o distanti gran parte degli oggetti in sé, come pure sappiamo molto poco sul funzionamento della maggior parte dei macchinari che ci circondano. Inoltre, percepiamo una sola porzione di realtà per volta, senza avere assolutamente idea di quanto avvenga fuori dalla porzione di realtà che sottoponiamo alla nostra attenzione in quel dato momento. Non sappiamo nemmeno…