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Impermanenza — 1 commento
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Tre Notturni
Un balcone aperto
sul mare sconfinato
ove s’inseguono
guizzi d’argento
mentre un canto si spegne
laggiù
ove si addensa l’ombra
Nella città deserta
gli alberi lungo i viali
con sussurri di fronde
si scambiano segreti
sotto la fioca luce dei fanali
Da inesplorati abissi di silenzio
un cane abbaia
la sua solitudine
alla luna.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Sto così bene
Sto così bene dentro queste nubi. Prima non l’avevo capito, la mia mente vagava alla deriva, dentro il chiasso degli uomini e dei loro stupidi motori. Ma ora scorgo una rotta verso la meraviglia, disegnata sulle onde del Mare su cui io vivo, e nel Cielo dentro cui volerò, per un viaggio verso il gioioso mistero del Sole, e della sua Luce.
Mauro…
Continua a leggere →Calvario
La morte non è solo
sangue e ferite
sopra una croce.
Dietro la sua ombra
splende una luce.
Morte sarà come svegliarsi
dal lungo sogno che chiamiamo vita.
Passeranno le pene
e la fatica del vivere
come svaniscono i fantasmi notturni
alle prime luci dell’alba.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Primavera
![Primavera](https://www.fisicaquantistica.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/05/primavera-ileana-200x150.jpg)
Ora che svaniscono
le brume dell’inverno
chi dipinge nella luce dell’alba
le nuvole di rosa?
Chi decretò che a maggio
sbocciassero le rose?
Chi dice all’albero
di vestirsi di gemme
disegnando arabeschi
contro l’azzurro del cielo
proprio quando il sole
raggiunge il punto giusto
nell’arco zodiacale?
C’è dunque un Dio tra le stelle
e un eco della sua misura
si espande sino a noi
risuonando per tutto l’universo.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Libertà
È veramente libero
chi va per le strade del mondo
e nulla desidera
né vuole possedere
È libero
chi nulla sa
e sa di non sapere
ma non fa domande
nè aspetta risposte
È libero
chi nulla vuole
nemmeno che si compia
la volontà di Dio
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →L’estate dei vecchi
Vanno
con passi incerti
per una ragnatela di strade
tra la folla distratta
oppure siedono in silenzio
sulle panchine dei parchi
aspettando che il tempo passi
Di tutte le illusioni del passato
l’estremo inganno
fu credersi eterni
E mentre anche i ricordi impallidiscono
e la mente si perde
nei meandri del passato
rimangono in attesa
nella zona imprecisa
che gli è toccata in sorte
dopo la vita e prima della morte
Ileana De Stefano
…
Quando tornerò a Volare
di Mauro Vanzini
Oggi finalmente ho guardato fuori dalla finestra, oggi scrivo delle righe.
Ecco qua, dopo tanti anni in cui mi si era fermato il cuore, ritrovo là fuori un cielo di piombo, e non ho più persone.
Da queste nubi, vedo scendere gocce nuove, figlie di un dolore più spaventoso.
C’è ancora molto del vostro odio nei miei ricordi, ma passerà, come tutto.
Anni del mio passato, vi ringrazio, perché mi avete dato il mare, e quadri freschi di ogni natura, di ogni sogno. Non mi scorderò mai di quella perla divina dentro la mia mano, scoperta nel mio piccolo paradiso; né dei miei boschi, né dei tramonti tiepidi e silenziosi, oltre le onde brevi della sera.
C’erano le alghe sulla sabbia, e delle grandi conchiglie vuote.
Ma ora siete qui, cupe nubi, e più sotto vedo individui che camminano, persi più di un tempo, bloccati in una paura di cui non sanno il perché.
Se non la getti come un sasso nello stagno, la vita si trasforma in veleno, e ti paralizza l’anima.
Se trattieni le lacrime dei tuoi giorni, le stelle smettono di ruotare, la luna si scorda di te, e il vento lieve di primavera non ha più niente da dirti.
Ma grazie a te, vita serena di un tempo, tornerò a volare, partirò per lo stesso sogno di sempre, verso la stessa libertà di una volta, quando correvo con le ali ai piedi.
Getterò i miei sassi nello stagno, lascerò lacrime sulla terra, e riposerò finalmente, in una notte tutta per me.
Poesia di Mauro Vanzini…
Ottobre
Brividi lungo i rami
agitano le foglie
in un presentimento d’inverno
Cala più languido il sole
dietro le colline
Un altro anno volge al termine
Camminiamo tra le stagioni
tra luci e ombre
lacrime e sorrisi
noi pellegrini del tempo
ma destinati all’eterno
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Natale
Natale
Rinascere ogni mattina
si può. Basta dimenticare
tristezze e delusioni
gli errori del passato
e ricordare solo
l’amore ricevuto
i giorni più felici
le feste con gli amici
pensare che la stella
che guidava i pastori
risplende anche per noi
a indicarci il cammino
Accettare il destino
vivere nella pace
Allora anche ogni giorno
può essere Natale
Poesia di Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Istanti di Gioia
Arrivano sempre come lembi di fili cui aggrapparsi, quasi inesistenti. Sono uno o due soffi sussurrati da Dio alle tue orecchie, il ricordo di un desiderio sognato, o di una scena sulla terra, quando un pomeriggio hai lasciato che il Sole e l’Aria ti attraversassero. La bellezza è nascosta tra un istante e l’altro della tua vita, ti viene a trovare perchè tu possa risalire il fiume che ti trascina, e bere l’acqua pulita del ruscello che sei.
Mauro…
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Impermanenza. Lavoravo in ufficio, il mio lavoro mi piaceva, era come una giornata di vendemmia che un volta si facevano qui al sud, piena di luce e di colore, di allegria di persone che lavoravano con gioia, poi all’improvviso senza accorgersene qualcuno gridava “uagliù accogliete i fierri si è fatto notte!” – ecco si è fatto notte!!!!!!!! e così è stato in ufficio: una malattia improvvisamente mi ha gridato è finita, si è fatta notte!
La tua poesia mi fa compagnia. A volte qualcosa di più che “Percepisco” ma che non conosco, no so dire cosa è. Grazie per la tua poesia.