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Migrante
Fermo vicino a un palo
macchia scura sull’orlo del tramonto
con la sua scatola di accendini
tra passanti distratti
E scorrono lenti i giorni
Scende la notte scura, nelle strade
si accendono lampioni
All’alba trascolorano le stelle
Quando viene l’autunno
s’addensano le nubi alle colline
Brilla la neve lungo i marciapiedi
poi sbocciano le rose
Lui è sempre lì, fermo vicino a un palo
porge in silenzio
la sua scatola di accendini
Non chiede nulla
non sa e non saprà mai
chi decise per lui questo destino
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Camminare
Camminare, l’ho scritto tante volte, ma forse solo adesso capisco la ragione. Ho sempre creduto che mi servisse una linea per indicare le ore delle mia vita, e i minuti, così come un orologio ha bisogno di lancette per segnare il tempo. No, non era questo!
La verità è che sto camminando verso la pace, una meravigliosa casa senza pareti né tetto, un luogo fatto di una bellezza che mi attraverserà. Ma la mèta è tanto lontana, che non la vedo se non attraverso un miraggio. Dio mi regala pochi istanti di gioia, li lascia cadere per me come fiocchi di neve sopra un deserto di sabbia rovente. Alcuni riesco a coglierli, la gran parte posso solo vederli evaporare!…
Nuovo Ordine Mondiale
Sulle moltitudini cieche
veglia l’occhio rapace
in cima alla piramide
E vanno gli uomini persi
dietro i loro sogni
ammaliati da specchi
che nascondono il nulla
verso luoghi di rovina
Resta con noi Signore
perchè si fa sera
e le strade sono buie
e sulle nostre città desolate
soffiano venti di tempesta
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Ottobre
Brividi lungo i rami
agitano le foglie
in un presentimento d’inverno
Cala più languido il sole
dietro le colline
Un altro anno volge al termine
Camminiamo tra le stagioni
tra luci e ombre
lacrime e sorrisi
noi pellegrini del tempo
ma destinati all’eterno
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Compleanno
Il treno va verso la pianura
pallida luna di settembre
sbiadiscono i ricordi
nel trascorrere lento delle cose
sfocati riflessi del passato
passano all’orizzonte
un vociare di bimbi nei cortili
spiagge lontane al tramonto del sole
il treno corre nella nebbia
è cominciato il conto alla rovescia
Dopo l’ultima stazione
saremo pronti per nuove avventure
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Notte di Capodanno
Un altro anno se ne va
tra i suoni e i colori
le luci delle feste
lo scintillìo dei calici
ove annegano ricordi
e si riaccendono speranze
Si canta, si balla
forse per dimenticare
che il tempo passa
e non ritorna
Poi
quando l’ultimo scoppio
si perde
nel profondo silenzio della notte
un filo di luce alle colline
annuncia l’alba
di un nuovo giorno
e la vita riprende
come sempre
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Coscienza divina universale
Mio Signore, coscienza divina universale, hai permesso tu che io assaporassi e comprendessi, viaggiando con te nell’universo, il concetto e l’estasi dell’eternità.
Come posso io, dopo aver compreso che dopo la morte fisica, la mia coscienza dentro la tua e con la tua, in una moltitudine di emozioni, è la coscienza di tutto l’universo, pertanto un tutt’uno con Te, per tanto natura stessa, continuare a vivere in una realtà illusoria dove solo l’anima conta?
Come posso mio Divino dopo aver assaporato la beatitudine dell’estasi divina, pensare di continuare a vivere in un mondo che sento…
Continua a leggere →L’estate dei vecchi
Vanno
con passi incerti
per una ragnatela di strade
tra la folla distratta
oppure siedono in silenzio
sulle panchine dei parchi
aspettando che il tempo passi
Di tutte le illusioni del passato
l’estremo inganno
fu credersi eterni
E mentre anche i ricordi impallidiscono
e la mente si perde
nei meandri del passato
rimangono in attesa
nella zona imprecisa
che gli è toccata in sorte
dopo la vita e prima della morte
Ileana De Stefano
…
Deserto
intorno a me
nulla
cammino a fatica
niente
il cuore mi scoppia a pensarti
vederti
anche per un istante
chiudo gli occhi
il tuo sorriso
quello solito meravigliato
quando ci incontravamo per caso
ricordi?
è tutto finito per noi?
rabbia dolore vuoto pianto
la mia vita
Rita…
Continua a leggere →Con chi posso parlare?
a chi posso raccontare le cose più nascoste
le più stupide le più fantastiche
chi vorrebbe ascoltarmi
capirmi
dove sei
io sono muta
solo pensieri
occupano la mia mente
disordine
entropia entropia
come dicevi tu
perchè fare ordine
so
la mia vita è finita
senza di te non mi piace più
Rita…
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Ottobre — Nessun commento