La Dittatura delle Illusioni…
di Luigi Iacopino
Poveri illusi gli italiani e, con loro, il resto dei popoli europei. I potenti della terra, quelli che, tanto per intenderci, organizzano e presiedono i summit politici ed economici, dicono sempre che va tutto bene…
Dicono che non c’è nulla di cui preoccuparsi e che il mondo ha imboccato la “strada giusta”, quella del rinnovamento e del progresso. L’unico ostacolo ai “cambiamenti” in atto sarebbe niente meno che la “paura di cambiare”.
E, allora, per superare l’ostacolo, quale potrebbe essere la giusta soluzione se non quella di accettare supinamente e senza colpo ferire quello che ci viene propinato? Tanto meglio, poi, se quello che ci viene proposto è anche presentato come bello e desiderabile, oltre che scontato.
È la società moderna che – attraverso la manipolazione del linguaggio, l’isolamento mediatico e la creazione di categorie del pensiero squalificanti (omofobia, xenofobia, islamofobia) dirette a zittire ogni pensiero critico per poi trasformarlo in “psico-reato” – si sta lentamente trasformando nella società organizzata e governata dalle illusioni…