Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Procedendo nello studio della scienza occulta, si vedrà come la patria del corpo astrale, sia in verità più vasta di quella che appartiene al corpo fisico. Mentre infatti l’uomo, come essere fisico, è un membro della Terra, il suo corpo astrale appartiene a mondi, nei quali accanto alla Terra trovano posto anche altri corpi celesti.
Parliamo ora del sogno, che costituisce uno stato intermedio fra sonno e veglia. Ciò che l’esperienza del sogno presenta all’osservazione, è un mondo di immagini molteplici, spesso disordinate ed illogiche, variopinte ed intersecantisi, che tuttavia…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Il secondo dei grandi periodi di evoluzione, che è stato denominato il “periodo solare“, vede l’entità umana salire ad un grado di coscienza superiore a quello raggiunto su Saturno. E’ uno stato, che si potrebbe paragonare a quello in cui si trova oggi l’uomo durante il sonno profondo senza sogni o anche a quel grado inferiore di coscienza, che possiede il mondo vegetale attuale. Per la scienza occulta, nel mondo tutto è cosciente, non esistendo l’incoscienza, ma solo gradi differenti di coscienza.
Ciò che permette all’essere umano di evolvere durante il periodo solare e raggiungere…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Il corpo eterico dell’uomo:
Quando gli elementi costitutivi superiori dell’uomo, vengono osservati a mezzo della percezione soprasensibile, tale percezione non è mai del tutto simile a quella dei sensi esteriori. Allorché l’uomo tocca un oggetto e ne riceve una sensazione di calore, occorre infatti distinguere tra ciò che proviene dall’oggetto, che fluisce in certo qual modo da esso e invece ciò che la persona sperimenta nell’anima.
L’esperienza animica interiore della sensazione del calore è alquanto diversa dal calore che fluisce dall’oggetto. Immaginiamoci quest’esperienza…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Eppure, chi legge gli scritti di certi scienziati seri della prima metà del secolo XIX, si accorge che già allora, c’era la coscienza che nel corpo vivente vi è qualche cosa che non c’è invece nel corpo minerale inanimato. Essi si rappresentavano questa “forza vitale” come qualcosa che si aggiunge nel corpo vivente, alle sostanze e alle forze fisiche.
Poi venne un tempo in cui tale “forza vitale” fu bandita dal campo della scienza e si pretese di spiegare tutto con cause puramente fisiche e chimiche. Attualmente, da parecchi si concede che l’ipotesi di qualche cosa di simile alla…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Come il corpo fisico, non può conservare la propria forma, solo per mezzo delle sostanze e delle forze minerali che si trovano in lui, ma ha bisogno dell’interpenetrazione sua con il corpo eterico, così le forze del corpo eterico non possono di per sé sole, illuminarsi della luce della coscienza. Un corpo eterico, che fosse lasciato solo a sé stesso, dovrebbe trovarsi permanentemente in stato di sonno, ossia potrebbe intrattenere nel corpo fisico solo un’esistenza di tipo vegetale. Un corpo eterico desto, invece, è illuminato da un corpo astrale.
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Nell’andamento ordinario della vita, tutti questi processi, avvengono in maniera più o meno inconscia. La cosiddetta iniziazione dell’uomo, si ha invece quando, per mezzo della conoscenza soprasensibile, vengono forniti all’uomo i mezzi per prendere nelle proprie mani e in piena coscienza, l’elaborazione del Sé Spirituale e dello Spirito Vitale.
Nell’uomo, oltre all’anima e al corpo, è perciò attivo anche lo Spirito, che a differenza del corpo perituro, è eterno. Col lavoro sul corpo astrale e sul corpo eterico non è però esaurita l’attività dell’Io, che si estende infatti anche…
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Dopo queste premesse atte a fare svanire ogni timore, daremo ora una descrizione di alcuni di questi così detti «pericoli». Grandi trasformazioni si verificano nei corpi più sottili del discepolo. Tali trasformazioni sono connesse con determinati processi di evoluzione delle tre forze fondamentali dell’anima: volere, sentire e pensare.
Queste tre forze prima dell’educazione occulta dell’uomo, stanno fra loro in una relazione ben determinata, regolata da leggi cosmiche superiori. L’uomo non vuole, né sente, né pensa arbitrariamente. Se, per esempio, una determinata…
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I PERICOLI DELL’INDIPENDENZA DELL’ANIMA
Durante il sonno, l’anima umana non accoglie comunicazioni per mezzo degli strumenti sensori fisici, perchè in realtà, sotto un determinato punto di vista, sta al di fuori del così detto corpo fisico. Essa è allora soltanto in rapporto con i corpi più tenui – il corpo eterico e il corpo astrale, i quali sfuggono all’osservazione dei sensi fisici, e la cui attività non si ferma durante il sonno – in questo modo, essa continua la sua vita nel mondo superiore.
Effettivamente l’anima, durante il sonno, è in piena attività, ma l’uomo…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Brevi cenni biografici:
Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, vicino alla frontiera austro-ungarica, in una famiglia modesta. All’età di sette anni, visse per la prima volta quello straordinario “fenomeno spirituale” che si dimostrò decisivo per il suo avvenire e che si ripeterà continuamente nel futuro. Egli si accorse di poter vedere, con “gli occhi della mente” quegli esseri spirituali che abitano il mondo non terreno e di poter comunicare con essi.
Divenuto più grande, il padre volle fargli frequentare la «Realschule» (Scuola Tecnica) di Wiener Neustadt, per farlo diventare ingegnere. A quattordici anni inoltre si interessava già di filosofia, soprattutto a Kant. Nel 1879 si diplomò a pieni voti alla Realschule e nell’autunno del 1879 si iscrisse…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Con i suoi appunti e le sue riflessioni, Robert Monroe voleva prima di tutto riportare ed analizzare le sue insolite esperienze, soggettive ma non uniche nella storia degli uomini, senza necessariamente affermare delle verità assolute. Al fine di poter esprimere i concetti necessari, coniò liberamente alcuni nomi molto intuitivi, come ad esempio Secondo corpo, o Secondo stato, per definire lo stato di “scorporazione”. Monroe, tuttavia, non si volle mai porre come un esperto conoscitore della materia. Nel suo libro “I miei viaggi fuori dal corpo”, egli dichiara apertamente di non essere…