Panorami di percezione
Non è insolito durante un’OBE, sperimentare una parziale visualizzazione di se stessi, di una gamba o di un braccio, ad esempio. Questa visualizzazione può diventare ancora più strana, quando percepiamo che la maggior parte della nostra consapevolezza, è ormai localizzata al di fuori del nostro corpo fisico, ma ci sentiamo ancora parzialmente connessi ad esso.
Visualizzazioni parziali, sono più probabili le prime volte, in cui proviamo ad avere delle esperienze di uscita dal corpo. Possono però anche succedere quando stiamo imparando qualcosa di nuovo. Quando la nostra percezione risulta parziale, spesso vuol dire che ci si sta dirigendo verso l’ubiquità, che rappresenta uno stadio avanzato delle OBE.
Generalmente le esperienze, sono la conseguenza di quello che abbiamo seminato. Se si organizza la propria vita in un certo modo, si avranno delle esperienze consequenziali. Questo principio si applica anche alle OBE. Bisogna tener presente, comunque, che esperienze inaspettate possono sempre capitare, e possono essere il segnale, che ci si sta avventurando in una nuova area di esplorazione.
Così come ci sono diversi stati, città e quartieri, esistono anche diversi panorami nella dimensione non fisica. Ci si può quindi trovare in un paese straniero o a conversare con degli extraterrestri; mentre una visita ad uno stato di consapevolezza vicino a quello fisico, può portarci in una “silicon valley“, dove magari scopriremo come disegnare un nuovo marchingegno elettronico. Oppure ancora ci si può trovare nell’equivalente non fisico di una chiesa, dove delle guide spirituali ci vogliono aiutare a crescere spiritualmente.
Dopo esserti separato dal corpo, ti sembrerà come se avessi portato con te i sensi fisici, con la differenza però che i sensi astrali operano ad un livello più raffinato. I colori ti sembreranno più intensi. Le forme ti sembreranno più chiare, nette. Le sensazioni si intensificheranno. I suoni sembreranno magnifici. E’ possibile duplicare ognuno dei 5 sensi, ma la visione è solitamente la prima a duplicarsi.
Ci saranno volte, in cui la tua vista potrà abbracciare un panorama a 360 gradi, anche se in principio, essa potrà risultare un po’ annebbiata o potresti non percepire nessuno dei tuoi sensi. Con il tempo e la pratica le difficoltà si dissolveranno. Durante un’OBE, inoltre, puoi stare sott’acqua o nello spazio siderale, per tutto il tempo che desideri. Puoi anche attraversare degli oggetti fisici, come muri o montagne. Ciò vuol dire, che se anche percepisci come se avessi i tuoi sensi fisici, le necessità fisiche, come ad esempio respirare, non contano, perchè ti trovi realmente in una dimensione non fisica.
Tratto da: Traveling with Power
di Ken Eagle Father
Hampton Roads Publishing Company, Inc
traduzione: Aldo Tura
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