Sentirsi soli in un Mondo interconnesso: nuove Sofferenze dell’uomo contemporaneo
Una forma di sofferenza che apparentemente può sembrare un paradosso nell’era dei social network, emerge ultimamente negli studi degli analisti, configurandosi come un profondo mal di vivere, legato alla solitudine e alla sensazione di sentirsi soli in mezzo agli altri.
Sempre più persone arrivano in consultazione lamentando di sentirsi “soli” anche se sono circondati dagli altri, hanno molti amici su Facebook, lavorano in uffici pieni di gente, vivono in grandi condomini o hanno un’intensa vita sociale.
Mai come oggi, le persone sono connesse tra di loro, virtualmente e nella realtà e mai come oggi, gli spostamenti e le connessioni sono veloci e più facili. Eppure una crescente sensazione di solitudine dilaga tra le persone. Uno dei tratti della sofferenza psichica contemporanea, è l’incapacità di creare e sentire dentro di sé i legami con chi ci circonda: ci si domanda come mai è così difficile legarsi agli altri, come mai si incontrano solo persone che non sono all’altezza delle proprie aspettative, oppure cosa c’è che non va dentro se stessi, perché non ci si sente adeguatamente considerati e apprezzati…