di Giovanni Ranella
In noi fermenta una Segreta Volontà Ribelle (essa è lo Scrigno Spirituale della Verità giovannea) contraria alla Meticolosa Preordinazione Naturale; la Preordinazione che stabilisce il destino di finitezza in ogni cosa esistente.
Essenzialmente, tale attitudine di volontà ribelle può deformarsi nel cuore di ognuno, assumendo connotazioni egoiche propriamente titanico-luciferine, (quelle che caratterizzano la nostra epoca) oppure farsi Limpida Determinazione, divenire impulso integrale volto a realizzare in sé stessi ciò che è definito come Coscienza Cristica (antitetica all’ingombrante accrescimento dell’ego).
L’esemplare Simbolo Vivente, storicamente Concretato nella Figura Sensibile del Cristo, ribadì con potenza inaudita la virtù di questa Segreta Volontà Ribelle; incarnata con paziente indulgenza sì, ma anche contraddistinta da una rigorosa severità, esemplificata nel monito: Guai a voi, scribi e farisei… guai agli ipocriti amministratori di un Arido Legalismo…intendendo con ciò significare: guai a coloro che non volendo entrare nel regno dei cieli, ostacolano intenzionalmente l’ingresso a tutti gli altri…