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Notte di Capodanno
Un altro anno se ne va
tra i suoni e i colori
le luci delle feste
lo scintillìo dei calici
ove annegano ricordi
e si riaccendono speranze
Si canta, si balla
forse per dimenticare
che il tempo passa
e non ritorna
Poi
quando l’ultimo scoppio
si perde
nel profondo silenzio della notte
un filo di luce alle colline
annuncia l’alba
di un nuovo giorno
e la vita riprende
come sempre
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Compleanno
Il treno va verso la pianura
pallida luna di settembre
sbiadiscono i ricordi
nel trascorrere lento delle cose
sfocati riflessi del passato
passano all’orizzonte
un vociare di bimbi nei cortili
spiagge lontane al tramonto del sole
il treno corre nella nebbia
è cominciato il conto alla rovescia
Dopo l’ultima stazione
saremo pronti per nuove avventure
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Nuovo Ordine Mondiale
Sulle moltitudini cieche
veglia l’occhio rapace
in cima alla piramide
E vanno gli uomini persi
dietro i loro sogni
ammaliati da specchi
che nascondono il nulla
verso luoghi di rovina
Resta con noi Signore
perchè si fa sera
e le strade sono buie
e sulle nostre città desolate
soffiano venti di tempesta
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Staticità del silenzio
Nella staticità del silenzio assapori
la staticità e la dinamicità dell’eternità
in un unico ed eterno abbraccio.
Marisa, Dalla raccolta 2010-2011-2013…
Continua a leggere →Natale
![Natale](https://www.fisicaquantistica.it/wordpress/wp-content/uploads/2014/12/buon_natale-200x114.jpg)
Quando giunse il momento
un raggio della Sua luce
attraversò gli spazi infiniti
nel solstizio d’inverno
L’eterno entrò nel tempo
Tacque ogni voce
e si placò il tumulto
delle umane discordie
Cessò ogni guerra
e per una notte
fu grande quiete per tutto il creato
Che amore e pace
non siano solo il dono di una notte
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Quando tornerò a Volare
di Mauro Vanzini
Oggi finalmente ho guardato fuori dalla finestra, oggi scrivo delle righe.
Ecco qua, dopo tanti anni in cui mi si era fermato il cuore, ritrovo là fuori un cielo di piombo, e non ho più persone.
Da queste nubi, vedo scendere gocce nuove, figlie di un dolore più spaventoso.
C’è ancora molto del vostro odio nei miei ricordi, ma passerà, come tutto.
Anni del mio passato, vi ringrazio, perché mi avete dato il mare, e quadri freschi di ogni natura, di ogni sogno. Non mi scorderò mai di quella perla divina dentro la mia mano, scoperta nel mio piccolo paradiso; né dei miei boschi, né dei tramonti tiepidi e silenziosi, oltre le onde brevi della sera.
C’erano le alghe sulla sabbia, e delle grandi conchiglie vuote.
Ma ora siete qui, cupe nubi, e più sotto vedo individui che camminano, persi più di un tempo, bloccati in una paura di cui non sanno il perché.
Se non la getti come un sasso nello stagno, la vita si trasforma in veleno, e ti paralizza l’anima.
Se trattieni le lacrime dei tuoi giorni, le stelle smettono di ruotare, la luna si scorda di te, e il vento lieve di primavera non ha più niente da dirti.
Ma grazie a te, vita serena di un tempo, tornerò a volare, partirò per lo stesso sogno di sempre, verso la stessa libertà di una volta, quando correvo con le ali ai piedi.
Getterò i miei sassi nello stagno, lascerò lacrime sulla terra, e riposerò finalmente, in una notte tutta per me.
Poesia di Mauro Vanzini…
Dialogo
Chi sei
Tu che mi hai creato
nascosto entro il mistero che ti avvolge?
Io sono oltre il tempo e lo spazio
ma sono in ogni tempo ed in ogni spazio
Io sono la luce e le tenebre
il suono e il silenzio
la quiete e la tempesta
Io sono la risposta
a tutte le domande
Io e te siamo un tutto che si fonde
nella stessa vibrazione
Siamo l’onda
e l’oceano che la culla
perchè in te io mi rispecchio
e in me ti riconosci
Io sono in te
e in tutte le cose
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Libertà
È veramente libero
chi va per le strade del mondo
e nulla desidera
né vuole possedere
È libero
chi nulla sa
e sa di non sapere
ma non fa domande
nè aspetta risposte
È libero
chi nulla vuole
nemmeno che si compia
la volontà di Dio
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →2 Novembre
Quando sarò morta
non portate fiori sulla mia tomba
in un triste cimitero
perduto nella nebbia
Cercatemi altrove
su qualche stella vagante
che s’accende al tramonto
nelle sere d’estate
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Un Bacio
L’eco del giovane bacio
Bianchi profili sulle tende nere
Sbriciola l’impenetrabile barriera
Macerie che liberano la memoria
Scardina finestre sbarrate
Stanze che s’aprono allo stupore
Spazza la polvere del tempo
Necessario dolore al presente
Dà colore al legno dimenticato
Rimprovero delle forme vissute
Ricostruisce l’architettura distrutta
Geometria dell’equilibrio
Inseguo l’onda
Testimone dell’eterno ritorno
Ora mi guarda in silenzio
Inafferrabile.
Amedeo…
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Vorrei che l’infinito — Nessun commento