![MO DIVINAZIONE TIBETANA
di Lama Mipham](https://cs.ilgiardinodeilibri.it/data/prod/w200/m/mo-divinazione-tibetana.jpg)
MO Divinazione Tibetana
di Lama Mipham
Basato in primo luogo sul "Kalachakra Tantra" e sulle spiegazioni supplementari tratte da "L'Oceano delle Dakini" e da altri testi, questo manuale di divinazione del mantra AH RA PA TSA NA DHI fu composto da Jamgon Mipham (Jamyang Namgyal Gyatso - 1846-1912), un grande santo ed erudito della tradizione Nyingmapa.
La traduzione dal tibetano ha ricevuto il beneplacito di S.S. Sakya Trizin, che scrive, nella prefazione:
"Il Mo ha due funzioni primarie: in primo luogo si tratta di un sistema che ci consente di vedere più chiaramente in una situazione o in un evento; in secondo luogo, se lo usiamo per gli altri animati dalla giusta motivazione (dare in modo non egoistico) secondo l'esempio di molti grandi maestri tibetani, questo sistema rinforza la nostra pratica del sentiero del Bodhisattva".
Dall'introduzione:
"Nei secoli si è fatto grande affidamento sul Mo come tecnica divinatoria, essendo una prassi molto generalizzata fra i Tibetani quella di consultare un qualche tipo di oracolo quando sorgono degli interrogativi riguardo a vari eventi della loro vita: brutti sogni, l'insorgenza di una malattia, l'intraprendere un lavoro o un viaggio, o persino il desiderio di impegnarsi in pratiche e discipline spirituali.
Sono stati usati molti metodi per estrarre pronostici per il futuro, e l'uso del dado, presentato in questo libro, e solo uno dei tanti sistemi giunti fino a noi dai tempi antichi.
Le diverse tecniche di predizione che si servono del dado sono collegate alle varie divinità della tradizione tantrica: di solito ci si rivolge precipuamente ai Protettori del Dharma, ma in questo caso specifico si tratta del grande Bodhisattva di Saggezza Manjushri, le cui benedizioni e consigli vengono sollecitati per avere una risposta certa ai propri problemi o alla propria ricerca.
Manjushri è riconosciuto come l'incarnazione della saggezza di tutti i Buddha del passato, del presente e del futuro, e quindi per centinaia d'anni la gente si è affidata a lui per essere guidata rettamente fra le vicissitudini dell'esistenza mondana, accettando, grazie alla sua saggezza trascendentale, ciò che fosse di massimo beneficio e abbandonando tutto ciò che fosse dannoso.
Inoltre, confidavano anche nel fatto che la sua guida li avrebbe condotti probabilmente allo stato ultimo di pace ed illuminazione."
Prefazione di S.S. Sakya Trizin. Traduzione in inglese di Jay Goldberg e Lobsang Dakpa. Traduzione in italiano di Daniela Muggia.
N.B. Il volume viene venduto insieme al dado che porta incise le sillabe del mantra tibetano.
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