Commenti
Dio è solo? — 2 commenti
Lascia un commento
Altri articoli nella categoria "Poesie"
Con chi posso parlare?
a chi posso raccontare le cose più nascoste
le più stupide le più fantastiche
chi vorrebbe ascoltarmi
capirmi
dove sei
io sono muta
solo pensieri
occupano la mia mente
disordine
entropia entropia
come dicevi tu
perchè fare ordine
so
la mia vita è finita
senza di te non mi piace più
Rita…
Continua a leggere →Libertà
È veramente libero
chi va per le strade del mondo
e nulla desidera
né vuole possedere
È libero
chi nulla sa
e sa di non sapere
ma non fa domande
nè aspetta risposte
È libero
chi nulla vuole
nemmeno che si compia
la volontà di Dio
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →2 Novembre
Quando sarò morta
non portate fiori sulla mia tomba
in un triste cimitero
perduto nella nebbia
Cercatemi altrove
su qualche stella vagante
che s’accende al tramonto
nelle sere d’estate
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →I poeti
I poeti sono bambini
che giocano con le sillabe
in cerca di sprazzi d’eterno
e costruiscono con le parole
castelli incantati
e torri e campanili
per raggiungere il cielo
Qualcuno leggerà
e ne sarà confortato
qualcuno capirà
e morirà in pace
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Quando tornerò a Volare
il Logorroico
Oggi finalmente ho guardato fuori dalla finestra, oggi scrivo delle righe.
Ecco qua, dopo tanti anni in cui mi si era fermato il cuore, ritrovo là fuori un cielo di piombo, e non ho più persone.
Da queste nubi, vedo scendere gocce nuove, figlie di un dolore più spaventoso.
C’è ancora molto del vostro odio nei miei ricordi, ma passerà, come tutto.
Anni del mio passato, vi ringrazio, perché mi avete dato il mare, e quadri freschi di ogni natura, di ogni sogno. Non mi scorderò mai di quella perla divina dentro la mia mano, scoperta nel mio piccolo paradiso; né dei miei boschi, né dei tramonti tiepidi e silenziosi, oltre le onde brevi della sera.
C’erano le alghe sulla sabbia, e delle grandi conchiglie vuote.
Ma ora siete qui, cupe nubi, e più sotto vedo individui che camminano, persi più di un tempo, bloccati in una paura di cui non sanno il perché.
Se non la getti come un sasso nello stagno, la vita si trasforma in veleno, e ti paralizza l’anima.
Se trattieni le lacrime dei tuoi giorni, le stelle smettono di ruotare, la luna si scorda di te, e il vento lieve di primavera non ha più niente da dirti.
Ma grazie a te, vita serena di un tempo, tornerò a volare, partirò per lo stesso sogno di sempre, verso la stessa libertà di una volta, quando correvo con le ali ai piedi.
Getterò i miei sassi nello stagno, lascerò lacrime sulla terra, e riposerò finalmente, in una notte tutta per me.
Poesia de il Logorroico…
Mi sovvengono immagini
Mi sovvengono immagini
sbiadite dalla lontananza
profonda del tempo,
il mio continuo girovagare
e cercare la realta’ e il mito.
Rendono leggera l’anima mia,
tramutano le stagioni e nulla
resta sul mio corpo, se non l’impronta
di luce antica, che mi sorprese un giorno
nella placenta del mio inconscio.
Gina Tota 1975 – Poesia pubblicata su Antologia
Città Trani
…
Io Sono
Io sono.
Io sono quella parte infinita di
energia vitale utile e indispensabile
all’equilibrio della coscienza cosmica: a Dio.
Io sono.
Io sono quella parte infinita di Eternità
utile al nutrimento di quella grande ed
eterna coscienza: l’anima di Dio.
Io sono.
Io non sono un caso
Io sono l’eternità stessa
Io sono la luce stessa
Io sono la negazione e la
riprova di me stessa.
Io sono.
Io sono in Dio con Dio e l’universo in
un unico ed eterno abbraccio.
Marisa, “Dai miei diari”, 6-2-2001 …
Continua a leggere →L’estate dei vecchi
Vanno
con passi incerti
per una ragnatela di strade
tra la folla distratta
oppure siedono in silenzio
sulle panchine dei parchi
aspettando che il tempo passi
Di tutte le illusioni del passato
l’estremo inganno
fu credersi eterni
E mentre anche i ricordi impallidiscono
e la mente si perde
nei meandri del passato
rimangono in attesa
nella zona imprecisa
che gli è toccata in sorte
dopo la vita e prima della morte
Ileana De Stefano
…
Calvario
La morte non è solo
sangue e ferite
sopra una croce.
Dietro la sua ombra
splende una luce.
Morte sarà come svegliarsi
dal lungo sogno che chiamiamo vita.
Passeranno le pene
e la fatica del vivere
come svaniscono i fantasmi notturni
alle prime luci dell’alba.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Il Monaco
di Ileana De Stefano
Pregava per i peccatori
ed era ligio ai suoi doveri.
Certamente Dio lo aveva scelto
tra la moltitudine dei mediocri
lui fedele agli orari e preciso
nel giudicare le colpe degli altri
secondo le regole teologiche
e le indicazioni dei dogmi.
Lui primo ad andare in chiesa
per le lodi mattutine
e certamente primo tra i suoi fratelli
nel recitare i salmi
lui destinato alla gloria eterna
e pieno di compassione
per i dannati della terra.
Quando fu giunta la sua ora
e venne il tempo del giudizio
oh quale amara sorpresa
di trovarsi come gli altri
peccatore.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →
Io ritengo invece che Dio “Alla fine” non “tornerà ad essere in solitudine estrema”. Sarà circondato da una miriade di Esseri Spirituali da lui creati, liberi e dotati di Spirito (Sat Cit Ananda) come lui, donati gratis dunque per amore, risaliti a Lui dopo essersi guadagnati con l’esperienza terrena il diritto di conoscerLo e starGli accanto. Converseranno insieme per l’eternità. Ma non era solo neanche all’inizio sia perché questi Spiriti erano nella Sua Idea ab aeterno sia perché là il tempo non c’è. Ha solo concretizzato, per amore ripeto, quello che era nel Suo Pensiero
DIO?
SE TE LO DOMANDI NN FA PIÙ
PARTE DI TE
Maria