Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
L’antica denominazione di “Scienza occulta”, che viene adoperata per il contenuto di questo libro, è una denominazione che produce presso uomini diversi le più svariate impressioni. Per molti, essa ha qualcosa di ripugnante, oppure provoca irrisione e un sorriso di compatimento e forse anche il disprezzo. Costoro ritengono che una concezione che assuma quel nome, non possa fondarsi che sopra un vacuo fantasticare e che dietro una tale “presunta” scienza non si nasconda altro che la tendenza a rinnovare ogni sorta di superstizione.
Per altri, invece, quel nome rappresenta qualche cosa da…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Occorre distinguere un primo periodo terrestre post-atlantico, in cui domina la “cultura indiana”, un secondo periodo post-atlantico, in cui predomina la “cultura paleo-persiana” e un terzo in cui si sviluppa la “cultura egizio-caldaica”. Quando qui si parla degli “antichi indiani”, non s’intende alludere naturalmente all’attuale popolo generalmente chiamato con quel nome. Durante lo sviluppo della seconda e della terza epoca post-atlantica, anche questa antica “cultura indiana” di cui qui si parla, sviluppa una seconda e terza epoca. Ed è appunto a questa terza epoca, che ci si…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
La scienza occulta, vuole liberare l’indagine scientifica e l’attitudine scientifica, le quali di solito si limitano ai rapporti e ai processi dei fatti sensibili, da questo loro abituale campo di applicazione, pur conservandone le caratteristiche generali di pensiero. Essa si propone di trattare di cose non sensibili, allo stesso modo con cui la scienza naturale tratta di quelle sensibili. Essa conserva del procedimento scientifico l’atteggiamento mentale, cioè proprio quello per cui la conoscenza della natura diventa scientifica. In questo senso, essa può definirsi…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
La forza che svela l’Io nell’anima cosciente è quella stessa, che si manifesta ovunque altrove nel mondo, solo che nel corpo fisico e negli elementi inferiori dell’anima, essa non appare direttamente, ma si rivela gradualmente nei suoi effetti. La sua manifestazione più bassa è quella che si ha nel corpo fisico, poi per gradini, si sale fino al contenuto dell’anima razionale. Ad ogni gradino, cade uno dei veli che avviluppano l’arcano, fino a svelare il sacrario dell’anima e la spiritualità che là risiede.
L’uomo, deve imparare ad afferrare questa spiritualità, riconoscendola in sé…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
I segni della scrittura occulta non sono ideati arbitrariamente, ma corrispondono alle forze che sono attive nel mondo. Per mezzo di questi segni, il discepolo impara il linguaggio delle cose. Essi corrispondono alle figure, ai colori, ai suoni, ecc., che ha imparato a percepire durante la preparazione e l’illuminazione.
Tutto ciò che prima egli vedeva come singole figure, suoni e colori, gli si rivela ora connesso in un grande insieme. Ora soltanto acquista la giusta sicurezza nell’osservare i mondi superiori.
Per mezzo di questo linguaggio il discepolo impara a…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Ci si fermi dunque su questo pensiero: «l’invisibile diventerà visibile». Se si arriva ad effettuare questo esercizio nel modo giusto, si comincerà dopo qualche tempo – probabilmente soltanto dopo molti tentativi – a sentire interiormente una forza che provocherà in noi una nuova facoltà di visione. Il granellino ci apparirà come racchiuso in una piccola nube luminosa e si riceverà un’impressione simile a quella che procura la vista del colore lilla. Appare così, ciò che prima non si vedeva e che è stato creato dalla forza dei pensieri e dei sentimenti destati in…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Brevi cenni biografici:
Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, vicino alla frontiera austro-ungarica, in una famiglia modesta. All’età di sette anni, visse per la prima volta quello straordinario “fenomeno spirituale” che si dimostrò decisivo per il suo avvenire e che si ripeterà continuamente nel futuro. Egli si accorse di poter vedere, con “gli occhi della mente” quegli esseri spirituali che abitano il mondo non terreno e di poter comunicare con essi.
Divenuto più grande, il padre volle fargli frequentare la «Realschule» (Scuola Tecnica) di Wiener Neustadt, per farlo diventare ingegnere. A quattordici anni inoltre si interessava già di filosofia, soprattutto a Kant. Nel 1879 si diplomò a pieni voti alla Realschule e nell’autunno del 1879 si iscrisse…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Le esperienze fuori dal corpo raccontate da Robert Monroe, sono avventure fantastiche che quasi chiunque definirebbe per lo meno singolari. Esse sono riportate con un metodo descrittivo ma sintetico, particolareggiato solo dove la cronaca dei fatti lo richiede. Robert Monroe riporta con rigore scientifico, vicende che parrebbero possibili sono nelle pagine di un libro di fantasia e per questo le reazioni di chi legge simili “testimonianze” possono ovviamente essere apertamente negative. Ci sono gli scettici, i quali le definirebbero pure invenzioni; oppue all’opposto ci sono i “credenti” del…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
In molti dei suoi viaggi astrali, Monroe si trovò “attratto” da una forza irrefrenabile, verso destinazioni ignote e persone sconosciute. Solo la concentrazione sulla mèta prefissata e un deciso controllo dei propri pensieri, potevano contrastare questi impulsi, che nascevano direttamente da dentro. La mattina del 27 novembre 1962, Monroe visse una delle sue numerose esperienze fuori dal corpo: dopo aver passato la consueta fase delle vibrazioni, riuscì a distaccarsi dal corpo senza problemi. Il suo programma prevedeva di andare a “trovare”, naturalmente in astrale, un certo suo amico. A…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Basandosi su quanto osservato nei suoi numerosissimi viaggi fuori dal corpo, Monroe afferma che nel mondo astrale sembrano esistere vere e proprie leggi fisiche, analoghe a quelle che dominano il mondo fisico. In particolare, egli parla di una sorta di legge dell’attrazione, secondo la quale esseri simili si attraggono tra loro. Nel mondo astrale, e in verità non solo, due esseri sono simili quando hanno pensieri ed emozioni simili. Ciò vuol dire che la forza di attrazione ha natura “emotiva” e per fare un’analogia simpatica, si potrebbe dire che, come nel mondo fisico due masse si…