Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di Giancarlo Barbadoro La morte rappresenta un vero e proprio tabù sociale. La morte rappresenta un elemento estraneo alla cultura consumistica, un evento che giunge inaspettatamente e scomodamente a disturbare un sistema di vita che non la contempla.
In questo modello di società, l’individuo è agganciato alla parvenza di una continuità data dai ritmi produttivi e dai miti social, in cui trova un surrogato di esistenza e di eternità personale. L’esaltazione dei valori della sfera psichica, lo condiziona ad accettare la soggettività della gratificazione della riuscita personale, del potere sugli altri e della ricchezza, giungendo a considerarle come il vero senso della vita.
Chi muore è considerato sfortunato, poiché è sottratto al suo benessere quotidiano per essere annullato o proiettato in un ignoto crudele che lo espone all’orrore e al terrore dell’ignoto.
Meglio evitare l’argomento e tuffarsi nella finzione di eternità dell’ordinario quotidiano. Il tema della morte diviene così un tabù, oggetto di racconti del terrore e del bizzarro. Ovvero, le persone normali e sane di mente non parlano della morte, ma si dedicano alle cose dei vivi per dare un senso “reale” alla propria vita…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
È naturale chiedersi che cosa accada dopo la morte. Abbiamo studiato a questo proposito, molti casi di bambini molto piccoli, che ovviamente non potevano aver letto articoli o ascoltato racconti sulle esperienze di pre-morte. Tra questi ci fu il caso di un bimbo di due anni, il quale ci raccontò a modo suo quello che aveva vissuto e che definiva “il momento della morte”.
Il piccolo ebbe una violenta reazione ad un farmaco e fu dichiarato morto. Dopo quella che parve un’eternità, mentre il medico e la madre si disperavano, il piccino improvvisamente aprì di nuovo gli occhi e disse: “Mammina, ero morto. Ero in un luogo bellissimo e non volevo ritornare…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Dopo la morte, quando ci si rende conto di essere di nuovo integri nella propria consapevolezza, si incontrano i propri cari e si passa ad una forma di vita diversa.
Si lasciano allora indietro le forme fisiche terrene, perchè non se ne ha più bisogno. Ma prima si sperimenta un altro fenomeno, che può presentarsi con diverse caratteristiche, come ad esempio volare attraverso un tunnel, oltrepassare un cancello, attraversare un ponte, ecc. Dopo di che si è avvolti dalla Luce. Questa Luce è più candida del bianco. E’ estremamente luminosa e man mano che ci si avvicina ad essa, si è circondati dall’amore più grande, più indescrivibile e incondizionato che si possa immaginare.
Se si ha soltanto un’esperienza di pre morte, si può vedere questa Luce solo per un attimo. Dopo…