>
Lo sconforto del pellegrino

La persona, la cui coscienza morale si è fatta, in seguito al risveglio spirituale, più raffinata ed esigente, si giudica con severità, si condanna, credendo, erroneamente, di esser caduta più in basso di prima. Talvolta la reazione va così oltre, che la persona giunge fino a negare il valore e la realtà della propria recente esperienza interiore. Dubbi e critiche sorgono nella sua mente ed essa è tentata di considerare tutto ciò che è avvenuto come un’illusione, una fantasia. Talvolta possono insorgere disperazione e la volontà di porre fine alla propria vita.

[adsense banner='FQ_MATCHED_CONTENT_RESP']