Ci sembrerà ovvio di dover lottare per conquistare la libertà, ma come ci ricorda l’ex presidente della repubblica Sandro Pertini: «La libertà senza giustizia sociale non è che una conquista fragile, che si risolve per molti nella libertà di morire di fame». Non c’è problema – o forse sì? – perché in un mondo dove i lavoratori sono sfruttati da una élite parassitaria e i poveri muoiono di fame o a causa di malattie banali, che però non possono permettersi di curare, mentre i ricchi spendono migliaia di dollari per eliminare dei risibili inestetismi e cercare di guarire dalle malattie causate dagli eccessi alimentari… possiamo essere assolutamente certi del fatto, che non solo non esiste la libertà, ma neanche l’ombra della giustizia sociale.