Meditazione di Monsignor Viganò: “Vieni, o Emanuele, Libera il tuo Popolo prigioniero!”
di Aldo Maria Valli
Cari amici nell’imminenza del Natale ho chiesto a Monsignor Carlo Maria Viganò una meditazione sui mesi che abbiamo vissuto e su ciò che ci aspetta. L’Arcivescovo gentilmente me l’ha inviata e volentieri la propongo a voi tutti.
“Tra meno di due settimane, per grazia di Dio, si concluderà questo 2020 segnato da avvenimenti terribili e da grandi sconvolgimenti sociali. Mi sia permesso formulare una breve riflessione, con la quale rivolgere uno sguardo soprannaturale tanto al recente passato quanto all’imminente futuro.
I mesi che ci lasciamo alle spalle rappresentano uno dei momenti più bui nella Storia dell’umanità: per la prima volta, dalla nascita del Salvatore, le Sante Chiavi sono state usate per chiudere le chiese e limitare la celebrazione della Messa e dei Sacramenti, quasi anticipando l’abolizione del Sacrificio quotidiano profetizzata da Daniele, che avverrà durante il regno dell’Anticristo. Per la prima volta la Pasqua di Risurrezione ha costretto molti fra noi ad assistere alle funzioni via internet, privandoci della Comunione. Per la prima volta ci siamo accorti, con dolore e sgomento, della diserzione dei nostri Vescovi e dei nostri parroci, asserragliati nei loro palazzi e nelle loro canoniche per timore di un’influenza stagionale, che ha mietuto quasi lo stesso numero di vittime degli ultimi anni…