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DNA e coscienza del'uomo

Il DNA reagisce alla coscienza umana. “Glenn Rein”, dell’Università di Londra, aveva collocato un campione di DNA umano vivo in acqua distillata, esponendolo poi all’influenza mentale di un gruppo di persone. Ne risultò che le persone aventi un’attività cerebrale armonica, riuscivano ad influenzare di più la struttura del DNA, mentre le persone molto eccitate o di cattivo umore, creavano uno spostamento della luce ultravioletta che il DNA assorbiva, (alla lunghezza d’onda di 310 nm, molto vicina ai 380 nm di Popp). Dunque se ne dedusse che i pensieri riuscivano a procurare dei cambiamenti chimico-fisici nella struttura della molecola del DNA, a scollegarla e ricollegarla, e che poteva inoltre esserci anche un collegamento tra pensieri rabbiosi e crescita di tessuto cancerogeno.

IL CODICE DELLA VITA
Le origini divine del DNA
di Gregg Braden

Il Codice della Vita

Le origini divine del DNA

di Gregg Braden

È possibile che l'umanità esista grazie a un atto creativo intenzionale?

Il Codice della Vita è un’opera di grande importanza per tutti noi. L’autore, scienziato e conferenziere di fama mondiale, riesce a superare i confini che tradizionalmente separano storia, scienza e religione e ci presenta una sintesi delle sue ricerche, brillante e originale, che racchiude in sé il segreto dell’unità fra gli esseri umani e la chiave della nostra sopravvivenza. Gregg Braden ha scoperto nel DNA umano il principio unificatore che ci potrà consentire di risolvere le divergenze e i conflitti che hanno provocato così tanti massacri nell’ultimo secolo, evidenziando quanto sia profondo e duraturo il legame che ci unisce.

Il libro espone la straordinaria scoperta della correlazione fra gli alfabeti biblici della lingua ebraica e araba e il nostro alfabeto genetico e rivela la presenza dentro di noi di un codice perduto, in grado di fornire elementi decisivi sul mistero delle nostre origini.

Ciò che Il Codice della Vita mette in evidenza va oltre l’aspirazione filosofica e visionaria di chi anela a riconoscere che siamo tutti un’unica cosa, ma è la concreta, genetica prova scientifica che il nome di Dio è impresso all’interno del corpo fisico di ogni donna, uomo e bambino, passati e presenti.

In questo modo è offerta a ognuno di noi l’opportunità di una realizzazione così profonda, personale e comunque universale, da diventare essa stessa esperienza di un significato più vasto da dare alla vita.

Oggi i temi che ci dividono in quanto individui, famiglie, religioni e nazioni hanno raggiunto proporzioni soverchianti: è urgente unire la saggezza del passato con la scienza che rappresenta il futuro per creare strumenti nuovi e potenti in grado di risolvere le problematiche attuali. Questo libro ci rivela in maniera chiara e semplice un principio unificante che trascende qualunque separazione basata sulle differenze esistenti fra i membri della famiglia umana.

Riconoscere il DNA umano come un messaggio preveniente da un potere più alto comporta implicazioni vaste e controverse, per alcuni persino insostenibili: infatti ci offre la chiave per una pace duratura e ci invita ad assumere un ruolo molto più consapevole e attivo nel miracolo della nostra esistenza.

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