Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Oltre alla padronanza del corso dei pensieri, la seconda qualità che il discepolo deve sviluppare è il controllo delle azioni. Anche le azioni, così come i pensieri, devono susseguirsi una all’altra in modo logico e sensato, chi agisce incoerentemente, non svilupperà mai questo fiore.
La terza qualità è, lo sviluppo della perseveranza. Il discepolo dell’occultismo non lascia mai che alcuna influenza lo devii dallo scopo che si è imposto, almeno fino a quando continua a ritenerlo giusto.
La quarta qualità è l’indulgenza (tolleranza) verso gli uomini, verso gli altri esseri e…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Una sesta condizione è lo sviluppo del sentimento di riconoscenza per tutto ciò che l’uomo riceve. Bisogna considerare la propria esistenza come un dono dall’intero universo. Chi non può abbandonarsi a tali pensieri, non è ancora in grado di sviluppare l’amore universale che è necessario per arrivare alla conoscenza superiore.
Tutte le condizioni finora citate devono riunirsi in una settima: quella di considerare costantemente la vita alla stregua di queste condizioni. Se qualcuno esprime la seria e leale volontà di adempiere alle condizioni sopra descritte, può decidersi a…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Naturalmente questo non va interpretato come se si dovesse rinunziare all’esperienza acquistata nella vita, bisogna anzi, quanto più si può, tenerla sempre presente. Ma, come iniziato, occorre avere la capacità di giudicare ogni nuova esperienza completamente per sé stessa, e lasciare ch’essa agisca su di noi, senza essere turbata dai ricordi del passato.
Bisogna essere in ogni istante preparati al fatto che ogni cosa o essere può recarci una rivelazione completamente nuova, l’esperienza deve servire a vedere il nuovo, non a giudicarlo sulla base dell’antico. In questo modo…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Quando l’uomo, per mezzo di tali esercizi, ha sviluppato in sé il primo inizio della visione spirituale, egli deve ascendere alla contemplazione dell’uomo stesso. È necessario però, prima, procedere con la purificazione del proprio carattere morale. L’uomo deve allontanare da sé qualsiasi idea, di voler applicare le cognizioni a quel modo acquistate a vantaggio personale e deve prendere la ferma risoluzione di non servirsi mai, a fin di male, della forza che potrebbe acquistare sui propri simili .
E’ necessario seguire scrupolosamente questa regola aurea: Per ogni passo…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
L’illuminazione deriva da processi molto semplici: anche qui si tratta solamente di sviluppare determinati sentimenti e pensieri, che sono latenti in ogni uomo, ma che devono ancora essere risvegliati. Soltanto chi persegue questi processi semplici con molta pazienza, severità e perseveranza, potrà da essi venir condotto alle percezioni della luce interiore.
Il primo passo consiste nell’osservare in un determinato modo vari aspetti della natura, come per esempio: una pietra trasparente di bella forma (un cristallo), poi una pianta e un…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Chi si abbandona reiteratamente in modo sistematico e deliberato a questi sentimenti, vede schiudersi un nuovo mondo. Il mondo delle anime, il cosiddetto piano astrale, comincia ad albeggiare dinanzi a lui. Il crescere e l’appassire non sono ormai più per lui dei fatti che gli producono le impressioni indeterminate di prima, ma prendono forma piuttosto di linee e figure spirituali, di cui prima egli non aveva sentore. E queste linee e queste figure hanno forme differenti, a seconda dei diversi fenomeni.
Esse non sono affatto arbitrarie; così che due discepoli dell’occultismo, che si…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Brevi cenni biografici:
Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, vicino alla frontiera austro-ungarica, in una famiglia modesta. All’età di sette anni, visse per la prima volta quello straordinario “fenomeno spirituale” che si dimostrò decisivo per il suo avvenire e che si ripeterà continuamente nel futuro. Egli si accorse di poter vedere, con “gli occhi della mente” quegli esseri spirituali che abitano il mondo non terreno e di poter comunicare con essi.
Divenuto più grande, il padre volle fargli frequentare la «Realschule» (Scuola Tecnica) di Wiener Neustadt, per farlo diventare ingegnere. A quattordici anni inoltre si interessava già di filosofia, soprattutto a Kant. Nel 1879 si diplomò a pieni voti alla Realschule e nell’autunno del 1879 si iscrisse…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Capita di soffermarsi a pensare ai concetti di inferno e paradiso. L’inferno e il paradiso, nella sostanza del loro significato, non sono concetti propri di una particolare cultura o religione, ma affondano invece le loro radici nei sentimenti più profondi dell’uomo, nelle più cupe paure o nei desideri più sublimi. È forse per questo, che l’inferno e il paradiso da sempre ispirano nell’uomo raffigurazioni descrittive o simboliche di ogni genere, scene di terrore da una parte e di speranza dall’altra, rappresentazioni di meravigliosi mari tropicali illuminati dal sole o di terrificanti e…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Le esperienze fuori dal corpo raccontate da Robert Monroe, sono avventure fantastiche che quasi chiunque definirebbe per lo meno singolari. Esse sono riportate con un metodo descrittivo ma sintetico, particolareggiato solo dove la cronaca dei fatti lo richiede. Robert Monroe riporta con rigore scientifico, vicende che parrebbero possibili sono nelle pagine di un libro di fantasia e per questo le reazioni di chi legge simili “testimonianze” possono ovviamente essere apertamente negative. Ci sono gli scettici, i quali le definirebbero pure invenzioni; oppue all’opposto ci sono i “credenti” del…