Il Potere e i Suoi Effetti Collaterali
di Tiziano Tanari
Il potere, in filosofia e nell’esegesi biblica, ha un’accezione decisamente negativa.
Il satana, nell’Antico Testamento, era una sorta di “funzionario” di Dio, doveva spiare gli uomini e riferirne le azioni. Nel Nuovo Testamento viene identificato nella figura del “diabolos”, colui che divide, l’avversario, il tentatore. In sostanza, nei Vangeli, secondo le principali fonti esegetiche, rappresenterebbe il potere, da cui il suo significato esclusivamente negativo.
Questa qualifica assoluta del potere non è però esatta in quanto la sua reale natura può cambiare a seconda che il potere venga usato per opprimere o per salvare; il “potere salvifico” di Dio, ad esempio, rappresenta il suo valore positivo nella massima espressione…