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Depressione o inizio del cammino spirituale

La crisi depressiva vera e propria è una delle esperienze più terribili che si possano avere: ci si sente senza speranza, senza risorse, completamente impotenti di fronte alla vita e alle persone. Si è troppo deboli per impegnarsi in qualsiasi attività, sia fisica che mentale, ma questo ha ben poca importanza! La cosa peggiore infatti è il fatto che nulla sembri più interessante o capace di destare piacere. Tutto nella propria vita sembra un fallimento, ci si sente arrabbiati con il mondo e l’isolamento sembra l’unica risposta sensata. Esiste però un’altra maniera di guardare…

La crisi depressiva vera e propria è una delle esperienze più terribili che si possano avere: ci si sente senza speranza, senza risorse, completamente impotenti di fronte alla vita e alle persone. Si è troppo deboli per impegnarsi in qualsiasi attività, sia fisica che mentale, ma questo ha ben poca importanza! La cosa peggiore infatti è il fatto che nulla sembri più interessante o capace di destare piacere. Tutto nella propria vita sembra un fallimento, ci si sente arrabbiati con il mondo e l’isolamento sembra l’unica risposta sensata. Esiste però un’altra maniera di guardare alla depressione: diversi maestri spirituali considerano questo stato (indubbiamente molto difficile) un’occasione per guardarsi dentro. Essendo isolati dal mondo e stando veramente male con se stessi, si sviluppa, infatti, un impulso naturale che induce a portare l’attenzione verso l’interno.

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