Oggi, occamismo e pragmatismo si fondono in un solo concetto, che viene usato tuttora nella ricerca scientifica ed è il cardine ideologico della scienza moderna. Questo principio è all’origine dei preconcetti e dei luoghi comuni che oggi stabiliscono una gerarchia di campi di ricerca, differenziandoli tra argomenti “seri” e argomenti “poco credibili”. Lo status quo ha creato dei confini precisi che inibiscono nell’indagine sulle dimensioni ancora sconosciute all’uomo, stigmatizzando i temi che non possono essere considerati degni di attenzione scientifica, come, ad esempio, il potere dei cristalli. Ben diversa è la posizione della scienza dei Popoli naturali. Il loro massimo riferimento è la Natura, intesa nella sua dimensione globale e depositaria di un grande mistero, definita dallo sciamanesimo druidico con il termine ‘Shan’. Secondo la filosofia dei Nativi Europei, lo Shan è fonte di conoscenza da cui l’uomo può attingere e alla cui natura intrinseca può partecipare. Da questo assioma, scaturisce una precisa ricerca pragmatica e senza dogmi nei confronti della Natura.