L’Ascorbato di Potassio
L’ascorbato di potassio è oggetto di crescente interesse nella comunità accademica e si distingue per le sue proprietà terapeutiche, in quanto aiuta il corpo a limitare eventuali danni cellulari che possono, a loro volta, favorire l’insorgenza di malattie degenerative e tumori.
Questo composto è un importante antiossidante e rappresenta il sale potassico dell’acido ascorbico (vitamina C) e, poiché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarlo autonomamente, l’ascorbato di potassio deve essere introdotto attraverso la dieta. Va distinto dall’ascorbato di sodio che, invece, regola la formazione del collagene e corrobora la funzione dei globuli bianchi.
Quando Assumere l’Ascorbato di Potassio
Ma a cosa serve l’ascorbato di potassio? Partiamo dal presupposto che l’assunzione di ascorbato di potassio può essere considerata in diverse situazioni. La sua somministrazione è solitamente associata a quelle cure che puntano alla riduzione dei parametri di stress ossidativo, particolarmente elevati nelle malattie tumorali: l’approccio metabolico di questo composto si concentra, infatti, sulla regolazione e modulazione delle funzioni cellulari e favorisce la crescita delle cellule sane.
L’integrazione di ascorbato di potassio nella propria routine quotidiana dipende da diversi fattori e situazioni e richiede spesso una valutazione attenta delle esigenze individuali. Di base:
– L’ascorbato di potassio ha dimostrato significativi miglioramenti nelle condizioni generali in contesti legati a malattie degenerative e oncologiche. La sua capacità di ridurre i parametri di stress ossidativo, spesso elevati nelle malattie tumorali, suggerisce un ruolo potenziale nel contrastare lo sviluppo di tali patologie.
– L’utilizzo preventivo di questo composto può essere considerato per mantenere le giuste concentrazioni di potassio a livello intracellulare e ottimizzare le funzioni metaboliche.
In generale, l’ascorbato di potassio può essere integrato con fitoterapici o micoterapici, al fine di potenziarne l’efficacia attraverso il suo ruolo di regolatore metabolico, oppure semplicemente per rafforzare il sistema immunitario.
Effetti Collaterali e Controindicazioni
L’ascorbato di potassio è considerato sicuro per la maggior parte delle persone, anche se fanno eccezione coloro che sono a rischio di ictus o ischemia, sottoposti a dialisi o con patologie cardiache.
Meglio consultare un medico esperto, per valutare la propria situazione specifica e ricevere consigli personalizzati, evitando l’automedicazione, garantendosi dosi adeguate e massimizzando i benefici senza andare incontro alle controindicazioni dell’ascorbato di potassio.
Ascorbato di Potassio con D-Ribosio
Un’innovazione di rilevanza internazionale è rappresentata dall’ascorbato di potassio con d-ribosio: questo sale derivato dalla vitamina C ha un buon effetto contro le degenerazioni neoplastiche delle cellule, agendo sui meccanismi del metabolismo cellulare. La preparazione estemporanea a freddo di questa sostanza, combinando acido l-ascorbico, D-ribosio e bicarbonato di potassio, offre una soluzione unica.
Il ribosio, elemento essenziale per il metabolismo cellulare, è coinvolto nella sintesi di RNA, adenosina e nella produzione di ATP. La sua assunzione orale non interferisce con la glicolisi e presenta un potenziale catalitico per accelerare l’assorbimento di potassio nel citoplasma cellulare. L’effetto che viene prodotto nel corpo può limitare le risorse energetiche delle cellule neoplastiche e regolare la bio-informazione nelle patologie autoimmuni.
L’ascorbato di potassio, con le sue diverse forme e associazioni, si presenta come un alleato nella gestione della salute e della prevenzione. La sua azione antiossidante e la capacità di riequilibrare il metabolismo cellulare possono contribuire a contrastare lo stress ossidativo, fattore chiave nelle patologie degenerative e tumorali, oltre che quando capita di avere le difese immunitarie basse. Tuttavia, la consulenza di un professionista medico rimane essenziale per adattare le dosi e garantire un utilizzo sicuro in base alle esigenze individuali.
Fonte: https://farmacialoreto.it/blog/quando-prendere-ascorbato-potassio
Bisogna ringraziare il Dottor Gianfrancesco Valsè Pantellini per l’ascorbato di potassio.