Lasciare andare
di Luciano Gianazza
La Vita è interrelazione. Nel corso del tempo incontriamo persone che entrano a far parte della nostra vita, a volte per un momento, altre in modo significativo per un periodo più o meno lungo.
È l’Universo che le mette sul nostro cammino, niente avviene per caso, e ogni cosa che succede serve alla nostra evoluzione. Incontriamo una persona, diventiamo amici, colleghi o soci in un’attività lavorativa, instauriamo una relazione di coppia, anche per tutta la vita, o solo per qualche anno, o anche per poche settimane.
I matrimoni e le convivenze durano sempre meno, i divorzi si verificano sempre più frequentemente rispetto al tempo dei nostri genitori o nonni. Non che prima fosse più facile vivere insieme, forse era solo più difficile lasciarsi a causa delle barriere imposte e dei pregiudizi.
Incontriamo la principessa o il principe azzurro, decidiamo di condividere la nostra esistenza convinti di avere trovato l’anima gemella, che esista o meno, andiamo a vivere insieme costruendo il nostro nido, ma non sempre le cose vanno come pensavamo. A volte, diversamente dalle nostre aspettative, l’amico non si rivela tale, il socio si fa un cassa a parte dal comune business, il principe si comporta da despota e la principessa ci rimarca i difetti ad ogni momento.
A un certo punto, ci rendiamo conto che la vita è diventata un calvario, le conversazioni piacevoli lasciano il posto alle discussioni e dopo diversi tentativi di aggiustare la relazione decidiamo che è arrivato il momento di interromperla. La rabbia, l’odio, il risentimento prendono il posto dell’amore e dell’amicizia. Accusiamo l’altro o l’altra di avere portato sofferenza e disagio, e pensiamo a come sarebbe stata migliore e più felice la nostra esistenza, se solo non avessimo fatto l’errore di farvi entrare la causa di tale sofferenza.
Tuttavia, se osserviamo, con distacco, il corso degli eventi, ci accorgiamo che noi siamo cambiati, anche grazie all’avere incontrato e convissuto con quelle persone. In un certo modo, ci hanno aiutato a tirar fuori e a osservare il meglio di noi ma anche il peggio, quando abbiamo reagito alle provocazioni. Se ci permettiamo allora di guardarci dentro, possiamo riconoscere i nostri errori e difetti e decidere di cambiare.
L’Universo ci fa incontrare le persone che contribuiranno alla nostra evoluzione. Alcune rimangono accanto a noi per tutta la vita, altre solo per un po’ e poi se ne vanno quando lo scopo per cui sono venute è giunto al termine. Quando se ne vanno è venuto il momento di lasciarle andare anche a livello di anima. Questo senza mantenere alcun sentimento negativo nei loro confronti.
Diversamente, rimarremo connessi con loro a causa dei legami che tali sentimenti rendono solidi, e quando le incontreremo di nuovo saremo turbati, invece di essere contenti e loro grati per aver contribuito alla nostra evoluzione.
Siamo inevitabilmente connessi per sempre, in quanto diverse manifestazioni del Tutto, che lo siamo in armonia o con malanimo. Lasciamole dunque andare, ringraziandole per l’Amore ricevuto… anche sotto la forma apparente del male, che credevamo ci avessero fatto.
Articolo di Luciano Gianazza
Fonte: http://www.lucianogianazza.it
Scrivo questo messaggio per complimentarmi per il bel post pubblicato ma soprattutto per una persona che non menziono ma sicuramente si riconoscerà nelle mie parole nella vita gli eventi non capitano per caso c è sempre un disegno superiore che all inizio non riusciamo a comprendere ma ci è chiaro nel momento in cui riusciamo a riflettere con la mente lucida e senza farci prendere dalla rabbia . Non riuscivo a dare conforto per come avrei voluto quindi mi sono allontanata per costringere una mia amica a comprendere che l amore non muore mai e che chi abbiamo amato ora è in un altra dimensione ma ci è sempre accanto spero che questa persona abbia capito che nel mio cuore ci sarà sempre un posto per lei anche se non ci sentiamo più e le auguro tutto il bene del mondo