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Sofferenza

L’uomo è segretamente innamorato delle proprie catene e della propria sofferenza, tant’è che cerca continuamente di giustificarla, di difenderla, di razionalizzarla, di nobilitarla! A differenza di quello che la televisione e i giornali vorrebbero farci credere, la libertà non è affatto una condizione che l’uomo acquisisce per diritto di nascita, tutt’altro! E’ quanto di più faticoso si possa tentare di conquistare in questa vita e l’ostacolo maggiore al suo ottenimento, è posto dall’uomo stesso, che con le sue innumerevoli paure – il più delle volte ingiustificate e del tutto prive di fondamento – ed il suo bisogno di sicurezze, preferisce di gran lunga restare nel limbo sovraffollato dei nani psicologici piuttosto che divenire adulto, ed è questo il…

L’uomo è segretamente innamorato delle proprie catene e della propria sofferenza, tant’è che cerca continuamente di giustificarla, di difenderla, di razionalizzarla, di nobilitarla! A differenza di quello che la televisione e i giornali vorrebbero farci credere, la libertà non è affatto una condizione che l’uomo acquisisce per diritto di nascita, tutt’altro! E’ quanto di più faticoso si possa tentare di conquistare in questa vita e l’ostacolo maggiore al suo ottenimento, è posto dall’uomo stesso, che con le sue innumerevoli paure – il più delle volte ingiustificate e del tutto prive di fondamento – ed il suo bisogno di sicurezze, preferisce di gran lunga restare nel limbo sovraffollato dei nani psicologici piuttosto che divenire adulto, ed è questo il paradosso… cerchiamo di rifuggire il dolore in ogni modo e al tempo stesso gli forniamo nutrimento con la nostra totale e appassionata identificazione.

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