Ciao scrittore, autore di saggi, ricercatore scientifico e spirituale, filosofo, libero pensatore, etc, se vuoi pubblicare su fisicaquantistica.it un articolo, un estratto di una tua ricerca o un’anteprima di un tuo libro che vuoi diffondere nella rete, contattaci via email. Se l’articolo è bello, se il tema trattato è affine ai nostri, e se non è uno scritto immediatamente promozionale, noi pubblichiamo il tuo scritto gratuitamente. La nostra proposta di base consiste in un baratto, senza uso alcuno di denaro da parte tua: tu ci invii l’articolo o l’estratto già pronto per la pubblicazione, e noi ti offriamo la visibilità di cui fisicaquantistica.it è capace. In fondo all’articolo metteremo i tuoi link, e se lo vorrai potrai inviarci una tua biografia.

Scrivici all’indirizzo info@fisicaquantistica.it

Tante grazie e tanti saluti
Mauro & Beatrice

FERMARE IL TEMPO
Con piccole dosi di cibo e benessere
di Franco Berrino

Fermare il Tempo

Con piccole dosi di cibo e benessere

di Franco Berrino

Fermare il tempo? Impossibile. Alle nostre velocità quotidiane non possiamo rallentarlo, ma c’è un tempo che possiamo fermare: è quello che passa senza che ci accorgiamo di vivere.

Accorgersi di vivere significa ascoltarsi

Quante volte ci fermiamo ad ascoltare il nostro cuore, il nostro respiro? Quante volte ci fermiamo ad ascoltare le nostre emozioni, i nostri pensieri? Fermare il tempo significa non invecchiare. Non possiamo arrestare il crescere dell’età anagrafica, ma possiamo far molto per rallentare il crescere dell’età biologica, che corrisponde allo stato di efficienza dei nostri apparati organici, la circolazione, la respirazione, l’efficienza cognitiva, muscolare, articolare, renale, immunitaria.

Come fare?

Il cibo vero può aiutarci? E la meditazione? L’esercizio fisico? I microbi dell’intestino? Il cibo può influire sul benessere mentale? Quanto conta la colazione del mattino? E la masticazione? Perché mettiamo su pancia? Perché chi ha la pancia si ammala di più? Come fare dolci senza zucchero?

Come liberare la propria energia vitale e raggiungere una condizione esistenziale di leggerezza? Ci sono cibi che influiscono sul sonno? Sulla sessualità? Sulla sterilità? Sulla fragilità degli anziani?

Nel suo nuovo libro Franco Berrino traccia le istruzioni per alimentarsi con giudizio e non ammalarsi. Da cosa partire? Dalla scelta degli ingredienti che si portano in tavola.

Mangiare una varietà di cibi naturali piuttosto che le manipolazioni industriali dei cibi è uno dei principali segreti per vivere più a lungo e felici. Lo spiega questo libro che raccoglie le «piccole dosi di saggezza» del medico e maestro riconosciuto della sana alimentazione.

Il Tempo

Da Il profeta, di Kahlil Gibran

E gli astronomi gli chiesero: Parlaci del Tempo.

Voi vorreste misurare il tempo, che è smisurato e immisurabile. Vorreste conformare la vostra condotta, e perfino guidare il corso dello spirito, secondo le ore e le stagioni. Vorreste fare del tempo una corrente sulle cui rive sedervi a guardarla fluire.

Eppure ciò che in voi è senza tempo, sa che la vita è senza tempo. E sa che ieri e domani non sono che il ricordo e il sogno dell'oggi. E che quello che in voi medita e canta vive tuttora nei confini di quel primo momento che seminò le stelle nello spazio.

Chi di voi non avverte che il suo potere d'amare è senza limiti? Eppure chi non sente che questo stesso amore, sebbene illimitato, è racchiuso nel centro del suo essere, e che non muove da pensiero d'amore verso pensiero d'amore, né da fatti d'amore verso altri fatti d'amore? E non è il tempo, come è anche l'amore, indiviso e immoto?

Ma se dovete nella vostra mente scandire il tempo in stagioni, lasciate che ogni stagione cinga tutte le altre. E che l'oggi abbracci il passato col ricordo, e il futuro col desiderio.

Un volume ricco di ricette e consigli di salute per accorgersi tutti i giorni della bellezza della vita.

"Iniziamo la giornata con un passo di danza. Danziamo la gioia di vivere, l'impermanenza, il mistero che sta dietro ogni cosa, ogni persona.

Rivolgiamo un pensiero all'immagine di Shiva Nataraja, il dio del tempo, il re della danza che governa il cosmo e la vita."

...


Commenti

Pubblica un articolo — 8 commenti

  1. e’ mancato mio padre poco tempo fa,istintivamente prego per lui e per la mia famiglia ma tuttavia mi sento perso in uno spazio di sole tenebre- non riesco a sentire l’energia o delle sensazioni che ti possono dare la speranza di una possibile continuita’ dopo la morte…………io penso nel profondo della ragione che la vita non abbia nessun senso se non quello di consumarsi per quello che viviamo nel quotidiano ,aldila’ di quello non ha significato…………
    anche se esistesse una possibile reincarnazione ogni vita vissuta risulterebbe sempre unica , singolare e quindi diversa da tutte le altre.
    credo fermamente che se la -vita- dopo la morte fosse veramente una possibilita’ sono convinto che mio padre farebbe di tutto per lanciarmi un segno che c’e’ ancora poiche’ conosce la mia disperazione…………..

  2. Ciao Gianluigi, mi spiace per tuo padre e per il tuo dolore. Non ci sono molte parole che gli altri ci possano dire, quando viviamo una sofferenza così profonda, io però sento il bisogno di dirti che hai ancora motivo di sperare: è la tua stessa vita e quella dei tuoi familiari. Se non senti materialmente un segnale di tuo padre, se non hai la prova che è ancora vivo in un altro mondo, è perchè noi in questa vita terrena ci siamo dentro profondamente, siamo nell’oblio del piano terreno, per imparare dalla materia, e sono pochi quelli tra noi che comunicano con facilità con chi sta nell’aldilà, o che percepiscono i messaggi di chi ci ha lasciati. Io credo che chi ci lascia viva veramente, tu stesso me lo confermi dicendo che preghi, oltre che per i tuoi cari, anche per tuo padre.
    Anch’io spesso prego, parlo con lo spirito che credo di avere, col Dio che credo esista, con gli amici che spero mi possano ascoltare, al di là del nostro piano materiale. Dev’esserci una ragione se preghiamo tanto, e parliamo anche con chi sembra averci lasciati, e non si vede più, nè si sente! Ti saluto e ti sono vicino col cuore, spero che tu possa stare bene in futuro, e ritrovare la speranza.

  3. grazie mauro per la tua sensibilita’,quello che mi hai scritto mi accende la speranza e con la pregliera voglio continuare a ricordare mio padre per tutto quello che ha fatto per me o per le sue azioni quotidiane.
    spesso pero’ prevale in me la tristezza del distacco e mi sopraggiunge nell’ animo un vuoto fisico insostituibile…………
    ciao

  4. Abbiamo letto con attenzione e interesse i vari articoli che costituiscono la discussione su un problema fondamentale per tutti noi ovvero quello del “dopo morte”.
    La questione, a nostro parere, è in senso assoluto irrisolvibile in quanto nessuno può dimostrare se ciò che da ciascuno viene asserito, nelle diverse posizioni di pensiero manifestate, è vero o falso.
    Tuttavia, e questa è la nostra opinione di studiosi agnostici e legati necessariamente al metodo scientifico, non possiamo liquidare come impossibili eventi descritti solo perché non rientrano nell’ambito della nostra vita quotidiana.
    Se una persona priva dell’udito affermasse che nel mondo che la circonda non esistono suoni sbaglierebbe; lo stesso dicasi, ad esempio, per una persona alla quale, dopo essere stata posta all’interno di un locale sconosciuto e completamente buio, fosse richiesto di descrivere gli oggetti eventualmente presenti i tale locale.
    In definitiva è necessario affrontare in maniera rigorosa ma aprioristica le varie esperienze descritte, e cercare di capire quali di esse possono portare elementi di valutazione utili al’estensione di ciò che attualmente conosciamo.
    Almeno questa è la nostra convinzione. Un saluto a tutti voi e grazie per l’attenzione e la pazienza di averci letto.

  5. Buongiorno purtroppo è l’essere umano, noi terreni che non sappiamo apprezzare i valori della vita… siamo sempre cosi’ scontenti.. amareggiati, e.. non possiamo essere tutti allo stesso modo come dici tu.
    Sarebbe bello anzi, bellissimo poter godere di tutte le cose materiali che Dio ci ha donato ma non tutti la pensano alla stessa maniera.
    Ci sono persone che sono cosi’ accanite al dio denaro, accumulano sempre ricchezze, persone avare, nell’indifferenza di chi soffre..egoisti e cattivi. Al mondo terreno c’e’ bisogno di molta condivisione, e’ una parola grossa per tante persone.. ma dovrebbe essere invece all’opposto perche’ la condivisione porte amore e pace ma se, una persona non ha condivisione… non puo’ nemmeno amare……

  6. Un commento sul tema della morte …! Io inizierei col dire che la morte in realtà non esiste. Partendo dal presupposto che tutto ciò che esiste è Energia, è logico affermare che anche l’essere umano è energia. Noi siamo composti da due espressioni diverse di energia: quella densa che forma il nostro corpo e quella sottile che esprime la nostra anima. Quando avviene quel fenomeno che definiamo morte, cosa accade? Accade che la parte sottile, l’anima, abbandona la parte densa, il corpo perché quest’ultimo per vecchiaia, per malattia o per incidente non è più in grado di eseguire le direttive dell’anima stessa. Il corpo continua a sopravvivere come energia densa, ovvero materia organica e l’anima continua a sopravvivere come energia sottile. Noi, delle due, siamo la parte sottile per cui ci possiamo così definire: “scintille eterne di energia intelligente”. L’eternità, nella dimensione assoluta dello “Stato dell’Essere”, è un Presente Eterno, senza passato e senza futuro, è, appunto uno Stato dell’Essere. E’, semplicemente E’. E’ e non può non essere. Perché? Perché le alternative sono soltanto due: o esiste l’Esistente o esiste il Nulla. Per cui, il Nulla può esistere? E’ concepibile una situazione nella quale non esiste assolutamente nulla? Non esiste lo spazio, non esiste il tempo, non esiste l’energia, non esiste la luce, non esiste il buio, nulla, non esiste nulla. E’ inconcepibili e inimmaginabile una situazione di questo genere. Ammesso e non concesso che in un remoto passato sia esistito il Nulla, da questo Nulla, privo di intelligenza e di energia, come avrebbe potuto emergere l’Esistente? Quindi questo Esistente esiste da sempre, un sempre, come dicevo prima, senza tempo. Questo esistente è frutto di una Energia che io definisco Originaria in quanto da essa tutto si origina, un tutto coevo e sempiterno all’Energia stessa. Quali sono le caratteristiche proprie di questa Energia? L’intelligenza, la capacità creatrice, la creatività e l’auto coscienza. Essa quindi è Intelligente, Creatrice, Creativa e Auto Cosciente. Essa manifestamente opera seguendo criteri di Equilibrio e di Armonia, esprimendo quindi Amore. Tutte queste caratteristiche le danno quell’aspetto per il quale gli uomini, da sempre, l’hanno definita, sia pure con appellativi diversi, Dio. Sono nate le religioni, ciascuna a misura della cultura locale, e con le religioni sono nati confronti e scontri, come si addice alle cose dell’uomo. Io direi di portare questo tema su un piano laico, riconoscendo a questa Energia Originaria e alla sua legge fondamentale, l’Amore, un valore assoluto, un valore da seguire come guida, da insegnare, perché anche l’esercizio dell’Amore si può insegnare, fin dalle prime classi della scuola pubblica. Io credo che le religioni ufficiali, per ciò che storicamente hanno commesso e per ciò che anche adesso sta accadendo, dovrebbero, con il tempo, andare a decadere, venendo sostituite dall’unica vera religione condivisibile: quella dell’Amore Universale. Questo punto di arrivo sanerebbe l’eterna diatriba fra religione e scienza in quanto il tutto si rapporterebbe non più a uno scontro fra un ipotetico Dio e lo scienziato, ma come un incontro fra lo scienziato e l’Energia Originaria, intesa come una energia effettivamente e evidentemente esistente, non più situata in una dimensione celeste ma tangibilmente presente nella totalità dell’Esistente.

  7. La morte non mi interessa se muoio è lascio questo pianeta però c è un però devo lasciare delle persone con le quali ho un certo affetto questo mi addolora molto ma non sappiamo se realmente esiste questa anima che poi finirà non sappiamo dove cerchiamo di vivere la nostra esistenza nella più totale serenità e dobbiamo cercare di accettare purtroppo la scomparsa di persone a noi care siate sereni …….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *