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Buon Natale e Buone Feste — 2 commenti
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La misteriosa guida invisibile di cani e gatti
di Francesco Lamendola
Come fanno certi animali, a ritrovare la strada di casa, anche a distanza di mesi o anni da quando le circostanze li hanno separati dai loro padroni?
Come fanno questi animali a percorrere decine, centinaia di chilometri, a volte perfino per mare, imbarcandosi di nascosto su navi o aerei, senza nemmeno una traccia olfattiva da seguire? L’istinto… si dice, e con ciò si pensa di aver spiegato tutto; senza avere la lealtà di ammettere che parlare di “istinto”, in casi del genere, vuol dire appellarsi alla classica “formuletta magica”, che serve solo a coprire la nostra totale ignoranza e a darci la rassicurante sensazione di aver risposto, bene o male, alla domanda.
“Myrna Carillo” è una donna americana che viveva in California e aveva un cane cui era molto affezionata, chiamato Prince. Un giorno perse il cane, dopodiché si trasferì in un’altra città, e da lì, in un’altra ancora. In totale fece quattro traslochi nel giro di qualche anno. Nel frattempo si era sposata e aveva avuto due figli; senza tuttavia aver mai dimenticato il suo amico a quattro zampe, della cui scomparsa si era sempre crucciata e rammaricata….
Felicità…
di Antonino Schipilliti
Questo simpatico e delicato scritto ci è stato gentilmente inviato da un lettore. Una persona che sa sicuramente che cosa siano la felicità e la gioia delle cose semplici! Riuscire a trovare nelle piccole cose della propria quotidianità la bellezza, rappresenta sicuramente un grande passo nel cammino della vita. (Beatrice – fisicaquantistica.it)
Felicità…
Felicità è cogliere gli istanti nella quotidianità allorquando si percepiscono speciali sensazioni che arrecano benessere interiore.
Il sonno della nottata è ristoratore. La giornata inizia con…
Continua a leggere →Il Segreto della “Milites Templi”
Prima dell’assalto delle truppe romane al Tempio di Re Salomone, alcuni sacerdoti che erano stati avvertiti del pericolo imminente, pensarono di nascondere i tesori più sacri per il popolo ebraico, nei sotterranei del Tempio stesso.
Secondo la documentazione esistente, Re Salomone all’epoca aveva commissionato la costruzione del Tempio ad un valente architetto, che aveva collaborato anche alle costruzioni egizie e che aveva appositamente riempito i sotterranei di labirinti e trappole, al fine di renderli inaccessibili.
Il cuore del Tempio, era una stanza segreta del sotterraneo, chiamata “Sancta Sanctorum”. In questa stanza Re Salomone fece dunque nascondere le cose più preziose appartenenti al popolo ebraico, come l’Arca dell’Alleanza e le Leggi di Mosè. Quando perciò i Romani saccheggiarono il Tempio, distruggendolo, non trovarono quello che era stato nascosto nei sotterranei. Inoltre, prima dell’assalto, i sacerdoti avevano completato un inventario di tutto ciò che era stato nascosto, indicando con precisione dove i beni erano stati riposti, per permettere così alle generazioni future, di recuperarli…
Era mio Padre
di Marcello Veneziani
Mio padre aveva gli occhi azzurri e guardava la vita con tenerezza celeste. Non reggeva la sua durezza, ne fuggiva le asprezze e si rifugiava nel mare, nel sole, nella scuola e nelle letture.
Curava i suoi libri come si curano le piante, faceva giardinaggio filosofico. Animo gentile prima che gentiluomo, amava dimettersi e pagava in anticipo per non avere mai debiti. Rimase per una vita nel paese natio, non conobbe paesi stranieri, metropoli, traffico e affanni. Barattò il proprio tempo per il proprio luogo, preferì Socrate all’automobile. Gli bastava Kant per conoscere il cielo stellato, senza mai salire su un aereo.
In età grave non sopportava più la vita che si era fatta buia, sorda e pesante, e lui aveva la leggerezza degli spiriti delicati. Alla fine il suo corpo si era adeguato alla fragilità del carattere; le sue piume di cristallo si erano scheggiate…
La “Chiusura del Tempo”
di Pier Paolo Dal Monte
Dove si nasconde il tempo? Lo percepiamo perché lo concepiamo: la materia della quale è fatto, la continuità che ci appare, è un costrutto mentale nel quale il presente, attimo fugace e privo di essenza, incalza il futuro mentre si trasforma in passato.
“In effetti una parte di esso è stata e non è, una parte sarà e non è ancora […] Ma che cosa sia il tempo e quale la sua natura, dalle dottrine tramandate, è oscuro, similmente a come sono oscure le proprietà intorno alle quali prima ci è capitato di discutere” [1].
Il futuro non ha essenza, se non quella, priva di sostanza, della speranza o del timore; il passato è solo quel residuo che persiste nella memoria che, quando è condiviso, prende il nome di “storia”. Entrambi, passato e futuro, sono sempre una proiezione del presente, della “Weltanschauung” (termine della lingua tedesca utilizzato per definire una certa visione del mondo) che lo informa…
Come Governare la Paura Artificiale Indotta dai Media
di Nicola (sentierodellessere)
Prima di comprendere come poter governare la paura artificiale è importante sapere cosa accade al nostro corpo quando noi proviamo la paura.
Per l’uomo, e non solo, la paura è una delle emozioni primarie atte alla sopravvivenza e alla sua evoluzione. La paura non solo mette l’uomo nella condizione di non perdere la propria vita di fronte ai pericoli, ma serve anche a innescare una serie complessa di reazioni a catena che portano tutte in un’unica direzione: l’azione.
Ecco allora che il nostro corpo, durante il processo della paura, produce l’ormone dello stress atto ad attivare alcune parti fisiologiche e a mettere in salvavita le altre, attiva una parte del nostro sistema nervoso che porterà all’attacco o alla fuga, e il cervello entra in uno stato di allerta.
Così le nostre pupille si dilatano, il respiro aumenta insieme anche all’accelerazione della nostra frequenza cardiaca, mentre la pressione si alza e così anche il flusso sanguigno.
Addirittura l’intelligenza del nostro corpo direziona più glucosio ai nostri muscoli, sottraendolo ad alcuni organi non vitali, e questo per favorire l’espressione massima dell’azione…
Due e Verità
di Lorenzo Merlo
Sull’origine dell’equivoco e dei suoi multipli, fino al conflitto. Ovvero, in cosa sta il benessere.
Il mondo duale – quello degli opposti – ha le sue regole, ma i giocatori sembrano misconoscerle. Eppure sono di facile comprensione. Le loro caratteristiche sono pari a quelle di un meccanismo qualsiasi, anche il più semplice va bene. Chiunque davanti all’errore compiuto nel muoverne un elemento, tanto da incepparlo, subisce la critica degli astanti ed è giocoforza costretto ad ammettere l’errore.
Nonostante la lapalissianità della faccenda, evidentemente c’è qualcosa di oscuro che sfugge. E sfugge a chiunque – poveretto o plurilaureato – non c’è differenza.
La svista – eufemismo – sta nell’estendere a tutti i tipi di relazioni umane, anche a quelle aperte, il criterio che abbiamo visto valere per i meccanismi, cioè per i contesti chiusi…
Se riesci a ridere di te stesso… va tutto bene
di Osho
Se riesci a ridere di te stesso, va tutto bene. La gente ride degli altri, ma mai di se stessa. È una cosa da imparare.
Se puoi ridere di te stesso, la serietà se n’è già andata. Non le lasci alcuno spazio se riesci a ridere di te stesso. Nei monasteri Zen, tutti i monaci devono ridere. La prima cosa che si fa al mattino è ridere, la primissima cosa. Non appena il monaco si accorge che non sta più dormendo, deve saltar giù dal letto, assumere un atteggiamento buffo – come un pagliaccio da circo – e cominciare a ridere, a ridere di se stesso. Non c’è modo migliore per cominciare la giornata…
La “Psicomagia”
di Davide Longoni
Tutto ebbe inizio quando Alejandro Jodorowsky (regista, scrittore, fumettista… e tanto altro), surrealista e grande ammiratore di André Breton, negli anni ’60 entrò in contatto con una guaritrice messicana di nome Paquita.
Egli vide in lei un modo di agire molto simile a quello surrealista e intuì che i metodi che Paquita utilizzava per guarire i suoi “pazienti”, se così vogliamo definirli, non avevano alcun valore dal punto di vista della medicina tradizionale, ma avevano una tale “forza” che li pearvadeva da portare spesso il “paziente” a reagire, a intraprendere egli stesso la strada per la guarigione, per ritrovare una forza positiva dentro di sé oppure, paradossalmente, per un’accettazione serena della malattia.
Jodorowsky, profondamente affascinato da un metodo di cura tanto caratterizzato da intrigante mistero e nello stesso tempo da consapevole finzione – che pure risultava così psicologicamente appagante e quindi “necessaria” al benessere delle persone – elaborò una forma d’arte che avesse come fine proprio la guarigione. E la chiamò “Psicomagia”…
Fermiamo il Mondo… Adesso!
di Bruno Marro
Il mondo è cambiato. Siamo cambiati noi dentro. Noi che non abbiamo accettato questa “rivoluzione/involuzione”; sono cambiati coloro che l’hanno accettata nella speranza di una nuova libertà.
I “Potenti” della terra vogliono sottometterci, cambiare il nostro modo di vita, ridurre tutti a “schiavi” nel nome di una illusoria “decrescita felice”. Vogliono trasformare l’umanità in miliardi di “umanoidi” che possono così controllare facilmente. La libertà e la democrazia dell’intero pianeta sono in pericolo.
So che molti non crederanno che questo avverrà. So che molti penseranno che questo tipo di “cassandre” vanno evitate per non ulteriormente caricare la popolazione di pensieri oscuri. Ma il cambiamento è già arrivato, ha già cambiato la vita di tutti noi. Il cambiamento dei potenti non si fermerà e l’umanità intera è in pericolo.
Di questo passo perderemo non solo la nostra libertà personale, ma la nostra identità, la nostra anima, il nostro cuore. Ci hanno cambiati malgrado noi – o almeno malgrado una buona parte di noi si sia opposta dall’inizio a questa criminale manovra. Ci hanno separati, impauriti, ridotti a umili servi che ottemperano a tutte le loro direttive. Non tutti vero, ma quelli che non si sono piegati, non sono riusciti a fermare questa deriva liberticida…
Buon Natale a Voi!
ciao
Buone feste anche a Tutti Voi,e che quest” anno ci porti a tutti tanta pace e serenità.e sia colmo di tante belle cose per ogn”uno,complimenti per i vostri articoli, e temi sempre molti interesanti.grazie a Tutti.
Nidia Chaves